Con le 31 nuove entrate* Elite, il progetto di Borsa Italiana dedicato alle Pmi, nato poco più di un anno fa, vede la presenza di 131 società partecipanti. Obiettivo dell’iniziativa è quello di supportare le aziende non quotate nel loro percorso di crescita.Le attività proposte dal progetto sono mirate a preparare le aziende a essere più competitive entrando in contatto con un network selezionato di investitori internazionali e operatori professionali. Insomma trovare nuovi partnership. Le 31 nuove società, eterogenee per dimensioni, settori di appartenenza e localizzazione geografica, sono accomunate da un marcato orientamento alla crescita. Hanno un fatturato medio di 134 milioni e un tasso di crescita anno su anno del 12%.
Le società ammesse coprono diversi settori tra cui ingegneria industriale, moda, alimentare e bevande, automotive e componentistica, Ict e chimica e farmaceutica. E’ operativa inoltre la nuova piattaforma di community web dedicata proprio alle società Elite. Si tratta di un ambiente online professionale in cui le società possono interagire in tempo reale e in modo continuativo tra loro, avendo la possibilità di confrontarsi anche con investitori e con i partner che supportano il progetto.
“Le Pmi selezionate rappresentano un’eccellenza che l’Italia può esprimere in termini di potenzialità e competitività e il nostro obiettivo è quello di accompagnarle in un percorso di crescita creato su misura per loro”, ha detto durante la presentazione delle nuove entrate, Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato di Borsa Italiana – www.lseg.com.
*Le 31 nuove società ammesse oggi a Elite:
Aboca, Arredo Plast, Ase, Cefriel, Ciro Paone (Kiton), ContactLab, Cornaglia, Dasit Group, Duplomatic Oleodinamica, Duvetica Industrie, Electrade, Elemaster, ELES, Semiconductor Equipment , EPTA, Fincons Group, Granarolo, Gruppo Castellini, GVS, HT, Maggiore, Marchesi de’ Frescobaldi, Megadyne, Mep, Nau, Oppent Group, Plastica Alfa, Powersoft, Renco, Snatt Logistica, Turbocoating, USCO.