Oggi e domani, 38 società appartenenti al segmento STAR di Borsa Italiana incontrano gli investitori istituzionali in occasione della STAR Conference Londra 2013. Durante i due giorni di conference sono stati richiesti oltre 550 meeting one-to-one tra il management delle società partecipanti e oltre 100 investitori in rappresentanza di 75 società di investimento.Questa edizione della STAR Conference si prospetta come un anno record in termini di presenza degli investitori (+102% rispetto allo scorso anno) con un + 83% di meeting richiesti. Come ogni anno, le società del segmento titoli ad alti requisiti presentano alla comunità finanziaria internazionale i risultati raggiunti nel primo semestre dell’anno e le strategie future.
Gli incontri si svolgono presso la sede del London Stock Exchange in Paternoster Square. STAR conta 68 società quotate rappresentative di oltre 10 settori del Made in Italy. La capitalizzazione complessiva del segmento è pari a 17,53 miliardi di euro mentre la capitalizzazione media per società è di 266 milioni di euro. Il flottante medio delle società STAR è del 39% (superiore al minimo del 35% previsto dal regolamento per l’accesso al segmento).
L’indice FTSE STAR ha costantemente sovra performato l’indice FTSE All Shares (da inizio 2013 +26%, dal 2003 ad oggi +102%) registrando una performance del 35% da inizio anno. Particolarmente significativo, inoltre, commenta Barbara Lunghi, responsabile piccole e medie imprese di Borsa Italiana, il dato degli investitori esteri nel capitale delle STAR pari al 90% degli investitori istituzionali[1] (33% Nord America, 22% UK, 2% Asia e Oceania, 33% resto dell’Europa, con nell’ordine Paesi Nordici al 9%, Francia e Germania al 7%, Svizzera al 3%).