L’industria mondiale del laterizio si è riunita a Rimini nei giorni scorsi per fare il punto sull’andamento del settore e immaginare scenari e prospettive del mercato. Esperti e imprenditori di varie nazionalità hanno cercato, insieme, di sondare lo stato di salute del comparto delle macchine per ceramica e laterizio. Lo studio di Prometeia sugli scenari e trend dell’edilizia mondiale, ha fornito interessanti dettagli sul breve lungo termine. “La geografia del mercato delle costruzioni è cambiata”, ha detto Giuseppe Schirone di Prometeia, “il 40% degli investimenti si è spostato nei Paesi BRIC. Le opportunità vanno quindi cercate all’estero mettendo in gioco tutto il coraggio imprenditoriale che appartiene alle nostre imprese”. Per la prima volta dal 2008 il settore delle costruzioni in Europa lo scorso anno ha segnato una crescita dell’11%. In particolare, l’Europa Settentrionale ha registrato + 10%, con la Germania a + 5% e Francia, Belgio, Regno Unito e Olanda cresciute nell’ordine del 2-3%. L’unico indicatore negativo ha riguardato il non residenziale pubblico, buoni invece i tassi di incremento del settore residenziale e nelle ristrutturazioni. www.tecnargilla.it