Dal rientro della delegazione del Presidente del Consiglio Matteo Renzi in Cina, la società Kinexia, quotata al MTA di Borsa italiana, attiva nel settore delle energie rinnovabili, ha firmato un accordo per un valore di 30 milioni di dollari statunitensi (22,2 milioni di euro) per lo sviluppo di un progetto integrato “Waste to Water Technology” di trattamento acque e reflui industriali nell’area di Yuyao (Repubblica Popolare Cinese). L’accordo è stato siglato del presidente e ad di Kinexia, Pietro Colucci (nella foto) e Haoming Liu, executive partner di Cecep Sustained Technolgy Innovation Fund, società operativa di China Energy Conservation And Environmental Protection Group (CECEP), alla presenza e con il coinvolgimento del Ministro dello sviluppo economico, Federica Guidi e del Ministro del commercio cinese, Gao Hucheng. Nella stessa sede Colucci ha sottoscritto con il presidente della società Zhejiang Media Co., Wei Ceiliang, un accordo in joint venture da 25 milioni di dollari statunitensi (18,5 milioni circa di euro) per realizzare e gestire impianti di produzione di energia derivanti da sistemi di recupero energetico da fanghi industriali provenienti dal distretto tessile del sud della Cina.
Tali progetti riguarderanno soluzioni tecnologiche e gestionali per il trattamento delle acque inquinate, sistemi ad isola di smart grid e di recupero e trasformazione dei rifiuti in energia. Nell’ambito della collaborazione, Kinexia agirà da partner di riferimento per le competenze tecnologiche e gestionali, mentre CECEP, supportando finanziariamente gli interventi, impiegherà le soluzioni progettate in una serie di interventi in Cina, a partire dall’area di Yuyao.
I gruppi di lavoro delle due società si ritroveranno a dettagliare il primo progetto di intervento già a partire dal prossimo mese di luglio, in modo da rendere efficace la joint venture industriale entro la fine del 2014. In particolare, i due progetti, per un importo complessivo di oltre 55 milioni di dollari, hanno quale obiettivo l’attuazione in Cina delle migliori expertise di Kinexia nel trattamento delle acque al servizio di un importante complesso industriale, e la trasformazione in energia dei fanghi di depurazione provenienti da un distinto distretto tessile cinese. L’approccio integrato proposto da Kinexia, la sua capacità di proporre soluzioni integrate tra energia e ambiente è stato apprezzato da partner cinesi e ha costituito il carattere distintivo di Kinexia.
L’accordo con CECEP, il supporto di Invitalia e del Ministero delle Sviluppo economico italiano, la presenza alla cerimonia di firma degli accordi anche di Banca Rothschild, testimonia la volontà, le possibilita’ e le prospettive di crescita di Kinexia nel mercato cinese. Il gruppo CECEP è attivo in diversi business nell’area orientale della Repubblica Popolare Cinese, tra cui energie rinnovabili ed efficienza energetica, e gestisce fondi pubblici volti a sostenere e finanziare lo sviluppo di tecnologie sostenibili nei settori delle energie rinnovabili e dell’ambiente. Il gruppo controlla circa 170 società e ha 30.000 dipendenti con attivo per circa USD16bn e ricavi per USD8bn. Il gruppo ha come obiettivo di ridurre 12 milioni di tonnellate di emissioni di carbonio ogni anno. Zhejiang Media co Ltd, è un gruppo privato cinese con importanti siti produttivi nel tessile e differenziato in vari settori di investimento.