Coniugare ecologia, industria e tecnologia nell’unica “città slow” della Cina, Gaochun, che si distingue per il suo basso impatto ambientale, i suoi parchi, il rispetto per la natura e i ritmi lenti di vita. Questo è l’obiettivo di sviluppo che si pone Nanchino, capoluogo dello Jiangsu e uno dei più importanti poli industriali, commerciali e culturali del Paese del Dragone, con l’istituzione della Economic Development Zone (EDZ) nel distretto di Gaochun. Per gli imprenditori italiani interessati a investire in questa area promettente è uscito in e-book la piccola guida pratica “Internazionalizzazione in Cina oggi: il parco industriale ecosostenibile di Gaochun” edita da Diacron Press, brand editoriale del gruppo Diacron, società di consulenza contabile e fiscale con sedi operative anche a Pechino e Nanchino. «L’internazionalizzazione delle nostre imprese è un passaggio fondamentale per garantire la crescita», commenta Nicola Santoro, consulente Diacron a Nanchino e autore della guida. «La Cina con la crescita a doppia cifra del suo Pil attrae molte aziende italiane. Dopo le grandi società ora i tempi sono maturi per consentire l’ingresso delle Pmi nel mercato cinese. Il parco industriale di Gaochun offre interessanti opportunità, più che le tradizionali Zone Economiche Speciali. Qui si è formato un sistema industriale legato all’agricoltura, alla farmaceutica, alla tecnologia, all’elettronica e ai servizi di outsourcing. Si registrano 300 nuove attività manifatturiere grazie al costo del lavoro sotto la media nazionale, il basso costo del terreno, la posizione strategica e l’attiva collaborazione della Gaochun Economic Development Zone». In linea con la politica di sviluppo Green Investment Promotion, che prevede la chiusura delle aziende ad alto consumo energetico, alto inquinamento o socialmente pericolose, Gaochun EDZ ha istituito un fondo speciale a sostegno delle imprese per lo sviluppo di un’economia ecosostenibile e tecnologicamente avanzata basata sul risparmio energetico e sulla riduzione delle emissioni. La guida di Diacron Press presenta nel dettaglio le politiche fiscali adottate in quest’area e il piano di incentivi agli investimenti oltre alle sovvenzioni e agevolazioni speciali concesse in base al progetto presentato.
La regione dello Jiangsu
102.600 km2: il territorio, pari all’1,1% della Cina
76 milioni: gli abitanti
10,3% del Pil nazionale prodotto in questa regione
55,5% del Pil prodotto dal settore secondario
37,3% del Pil prodotto dai servizi
8 milioni: gli abitanti del capoluogo di regione, Nanchino
160 milioni di tonnellate: capacità di trasporto del porto di Nanchino, il più grande di acqua dolce in Asia
37: le Università
Il distretto di Gaochun
802 km2: la superficie
430.000 abitanti
17,67 miliardi di Rmb (circa 2 miliardi di euro): il PIL prodotto nel 2013, in crescita del 17,5%
9.150 Rmb: reddito pro capite, in aumento del 15,5%