Tra le eccellenze della Toscana quello del cartario è uno dei settori di maggio interesse per quanto riguarda l’export. Il Monitor dei Distretti della Toscana realizzato dal centro studi e ricerche di Intesa Sanpaolo per Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia evidenzia come i dati della regione siano migliori del totale dei distretti in Italia.
Tra i distretti premiati dal mercato oltre al tessile, pelletteria, calzaturiero, abbigliamento, marmi e vini, per il 2015 c’è anche quello del settore cartario di Capannori. I buoni risultati si devono principalmente al buon andamento della richiesta americana primo mercato di sbocco che vede una crescita totale del 17,1% con 304 milioni di euro. Inoltre la regione ha beneficiato della crescita della richiesta proveniente dalla Francia (+4,1%), dalla Svizzera (+3%) terra che viene utilizzata come polo logistico da alcune importanti griffe presenti nel sistema moda toscano. Il Regno Unito è cresciuto del 10,9%, la Germania è cresciuta dell1,8% e la Spagna dell’8,4%.
Molto bene anche i mercati di Hong Kong (+6,9%), Cina (+2%), Corea (+6%) e Turchia (+11,1%). Fuori dal ranking delle prime reti commerciali del made in Tuscany la Russia che ha scontato la crisi Ucraina e la svalutazione monetaria. Il cartario di Capannori ha realizzato una performance del 20,5% con una crescita di circa 100 milioni rispetto al 2014. Il distretto come primo mercato di esportazioni ha la Francia (+27,9%), Germania (+31,4%), e Spagna 8+15,8%). Mercati cje insieme fanno il 50% dell’export complessivo.