Easyjet cambia casa. Come anticipato il giorno stesso dell’esito del referendum sull’uscita della Gran Bretagna dall’ Unione Europea dal nostro giornale e da tutti i media nazionali, un caso che si delineava nell’immediato orizzonte sarebbe stato quello delle compagnie aeree low cost.
Ma mentre per Rynair non ci sono problemi in quanto con base a Dublino, per Jeasyjet i problemi ci sarebbe stati. Eccome. La compagna aerea infatti ha avviato colloqui con gli enti regolatori dei principali Paesi europei per spostare il proprio quartier generale dal Regno Unito. La notizia riferita da Sky News sul proprio sito Internet è più che plausibile e – a patere nostro auspicabile. Sarebbe stato proprio l’amministratore delegato del vettore low cost, Carolyn McCall, a segnalare in alcune riunioni private che un trasferimento della sede sarebbe quasi inevitabile dopo l’esito del referendum del 23 giugno.
Probabilmente ci vorranno mesi per definire i dettagli del ‘trasloco’, tuttavia fonti vicine alla società riferiscono all’emittente Sky News che il management avrebbe già avuto colloqui preliminari con una manciata di Stati membri in merito alla possibilità di rilasciare un certificato di operatore aereo che consentirebbe l’insediamento della sede della società.