L’ultima nata della compagnia Regent Seven Seas Cruises e Fincantieri ha scelto di affidarsi ad Api – azienda manifatturiera italiana leader nella produzione e posa di pavimenti industriali e navali in resina – per la realizzazione di alcune pavimentazioni degli spazi della nave. Una colata di circa 9.000 m2 di resina tra balconi, promenade, aree crew, aree sport, cucine e riposterie.
Un’opera che punta a esaltare i plus estetici della resina e soprattutto le sue funzionalità: resistenza nel tempo, sicurezza e igien.
Come spiega Vittorio Magnaghi, General Manager Marine di Api: “Abbiamo realizzato negli ultimi vent’anni quasi 200 lavori, oltre 150 navi passeggeri con pavimenti in resina sintetica di una straordinaria eleganza e resistenza, che se opportunamente tenuti e curati durano nel tempo. Non a caso, Api è stata scelta da Fincantieri e dall’armatore, prima che la Regent Seven Seas Explorer fosse creata proprio per le modalità di lavorazione che addotta e per l’appeal delle applicazioni in resina proposte. Nella scelta ha avuto un ruolo fondamentale inoltre, l’attenzione che riserviamo alle specifiche esigenze del cliente”.
Certamente una garanzia non da poco, per un’imbarcazione come quella per la Regent Seven Seas Cruises, che viene considerata una tra le più lussuose al mondo, in grado di ospitare 750 passeggeri con ristoranti gastronomici, sale da spettacolo e spa.
I numeri parlano da soli: ben 375 suites, di cui una Vip da 360 metri quadri, 4.822,504 mq il totale dei balconi. La sua prima stagione di debutto sarà in Europa, prima di passare alle mete caraibiche per un totale di 375 destinazioni.
Il valore stimato di questo gioiello del mare a opere concluse è pari a 450 M$ (fonte Seatrade Cruise World orderbook), gli interni sono stati disegnati e studiati appositamente per ogni ambiente da Tillberg Design.