Recoaro passa da Sanpellegrino alla società comasca Spumador mentre i brand Gingerino e Acqua brillante rimangono in portafoglio alla Sanpellegrino. L’annuncio è stato comunicato durante l’incontro con le rappresentanze sindacali scesi in agitazione.
L’impianto vicentino di Recoaro nel 2015 ha imbottigliato poco meno di 90 milioni di litri di acqua per un fatturato complessivo di 26,8 milioni di euro. Il sito impiega 70 dipendenti. Recoaro fa capo a Sanpellegrino che nel 2015 ha realizzato il miglior bilancio della sua storia: 991 milioni di fatturato (+13,4%) e un utile di 107 milioni (+50%). Sanpellegrino ha ceduto San Bernardo e Pejo e ha investito 16 milioni sullo stabilimento frusinate di Castrocielo che produce l’acqua Vera.
Spumador, la società di Cadorago fa capo all’olandese Refresco Bv, attraverso Refresco Italy, imbottiglia acqua minerale (tra cui i brand S. Antonio e Valverde) e bevande gassate. ha quattro siti produttivi in Italia e dispone delle tecnologie più avanzate. Lo scorso anno la società ha realizzato ricavi per 149 milioni (139 nel 2014), un Mol di 11,2 milioni (10,2) e una perdita di 877mila euro a fronte di -4,97 milioni nel 2014 e -5,4 milioni nel 2013. La controllata ha ricevuto da Refresco Italy un versamento a fondo perduto di 66 milioni cifrea per restituire un finanziamento di 54,3 milioni alla stessa Refresco Italy. Spumador punta a una crescita dei ricavi e sui benefici derivanti dai risparmi generati dagli investimenti e dalle operazioni effettuate nel 2015.