Granarolo adotta Skype for Business

Il problema di Granarolo era quello di dover implementare un nuovo sistema di comunicazione nel Gruppo con le continue richieste, da parte degli utenti, di dotarsi del sistema Skype Consumer per fini lavorativi. Questa necessità, unita alla forte espansione avviata all’estero, hanno posto le basi per realizzare un completo progetto di unified communication, rispondendo in ottica strategica anche alle tematiche di smart working che iniziano a essere adottate in azienda.

Per questo motivo uno dei più importanti operatori dell’industria alimentare in Italia, ha sviluppato un progetto su Microsoft Sykpe for Business, il sistema che assicura collaborazioni e riunioni professionali perfettamente integrate con le applicazioni di Microsoft Office 365. I sistemi Informativi, coordinati da un team di 19 persone, erogano servizi sia infrastrutturali sia funzionali a tutto il Gruppo, attarverso un impianto on-premise costituito da due data center in Business Continuity situati presso la sede di Bologna, nei quali gira la quasi totalità del parco applicativo del Gruppo, in aggiunta ad alcuni servizi configurati in Hybrid Cloud. L’architettura It di base è costituita in larghissima parte da sistemi Microsoft ed è proprio questo che ha spinto Granarolo, già diversi anni fa, a valutare il client per la messaggistica istantanea inserito all’interno di Office Communications Server, una soluzione che però non ha trovato le condizioni ideali per essere adottata pienamente all’interno dell’ambiente aziendale. Condizione che poi è mutata negli ultimi 2 anni, in conseguenza del profondo cambiamento che ha portato il Gruppo, da realtà prettamente nazionale, a proiettarsi in una multinazionale distribuita in quasi tutti i continenti.

“Spinti da una valida esperienza consolidata negli ultimi due anni”, dice Fabrizio Bracco, responsabile delle Infrastrutture Tecnologiche di Granarolo, “nei quali abbiamo introdotto e usato un sistema di videoconferenza per riunioni organizzate prevalentemente per il board, abbiamo definito le linee guida che il nuovo sistema avrebbe dovuto rispettare. Nello specifico, oltre ovviamente a garantire un’ottima qualità audio/video, caratteristica fondamentale per la buona riuscita del progetto, doveva essere assicurata la semplicità di utilizzo sia nell’impostazione delle riunioni interne ed esterne, sia nell’interfacciamento con altri strumenti di videoconferenza. Non ultima, era indispensabile la possibilità di integrazione con Skype Consumer e con le piattaforme Microsoft presenti in azienda.”

In collaborazione con il partner Centro Computer (Roberto Vicenzi, vice presidente di Centro Computer) è partito il progetto pilota di Skype for Business, che oltre a soddisfare le caratteristiche richieste, prevede anche la possibilità di integrare la parte voce, completando così il percorso di Unified Communication e Collaboration che è nei piani strategici It di Granarolo. Il progetto, è iniziato a fine aprile 2016 e nel giro di sole tre settimane sono state allestite circa 50 postazioni negli uffici di direzione e in quelli dell’amministrazione, senza dimenticare i team addetti alle funzioni operative che, sempre più, ne stanno facendo richiesta. L’obiettivo dell’azienda è quello di distribuire Skype for Business in modo pervasivo all’interno del Gruppo, anche se la configurazione finale non prevede l’utilizzo delle funzionalità complete per tutti gli utenti.

“Ad esempio”, prosegue Bracco, “la messaggistica istantanea è certamente utile a tutti gli utenti, poiché garantisce uno scambio immediato e riduce sensibilmente il carico delle email di posta interna. Successivamente, andremo a personalizzare i vari profili, per allinearli ad ogni singola esigenza. Ad inizio luglio abbiamo gestito la prima riunione commerciale virtuale a livello Worldwide, organizzando nella mattinata la video conferenza con le sedi del Far East, mentre nel pomeriggio i manager si sono collegati con le sedi dei nostri uffici americani, attivando 4 o 5 utenti per ciascuna sessione. E il livello di customer satisfaction dei nostri utenti è stato superiore ad ogni più rosea aspettativa. I manager sono rimasti piacevolmente impressionati dalle ampie funzionalità assicurate nella condivisione del desktop e dalle presentazioni multimediali in PowerPoint anche a distanza, senza dimenticare che possono pianificare e avviare una nuova riunione in qualsiasi momento, utilizzando anche notebook o sistemi Apple MAC, il tutto senza coinvolgere il reparto tecnico.”

”Oggi Skype for Business connette milioni di persone in tutto il mondo, permettendo loro di ottimizzare la gestione di dati e informazioni, inaugurando una nuova era di Customer Experience. Siamo felici di aver supportato il Gruppo Granarolo con il nostro partner Centro Computer, nel facilitare la collaborazione e nel migliorare ulteriormente l’efficienza, agevolando la flessibilità dei dipendenti, che possono ora affidarsi a migliori strumenti di comunicazione in funzione del nuovo scenario lavorativo”, dice Vincenzo Esposito, direttore della divisione Pmi e Partner di Microsoft Italia. Tra i programmi futuri Granarolo prevede l’integrazione della fonia aziendale basata su piattaforma Cisco e ospitata presso i data center di Telecom con Microsoft Sykpe for Business e sono in fase di test gli apparati Polycom di videoconferenza per allestire le diverse sale integrandole sempre con Skype for Business. Collaborazione e riunioni professionali integrate con le applicazioni Office Collaborazione e riunioni professionali integrate con le applicazioni Office.

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