Domenica 5 novembre a Lucca Comics & Games presso il Cinema Astra – Via della Dogana, 7 alle ore 11, Gregorio Botta e Luca Valtorta di “Repubblica” intervisteranno Zerocalcare sul nuovo graphic novel “MACERIE PRIME” (Bao Publishing)
A seguire saranno presentate in esclusiva le prime immagini dal set de “LA PROFEZIA DELL’ARMADILLO”, tratto dall’omonima graphic novel di Zerocalcare: interverranno Zerocalcare, gli attori del film Simone Liberati e Pietro Castellitto, il regista Emanuele Scaringi e il co-sceneggiatore Oscar Glioti.
MACERIE PRIME
Bao Publishing, 192 pagine, 17 x 23, cartonato, bianco e nero. € 17,00
È una storia su cosa ci rende umani. Sulle cose che, per quanto siano messe a dura prova dalla vita, dobbiamo proteggere a ogni costo.
Un libro in cui un cast corale e allargato rispetto al ti- pico narrare di Zerocalcare si confronta che le fragili realtà che, appena qualche anno prima, erano i loro sogni per il futuro.
LA PROFEZIA DELL’ARMADILLO
regia di Emanuele Scaringi,
il film è interpretato da Simone Liberati, Pietro Castellitto, Laura Morante, Valerio Aprea, Claudia Pandolfi, Teco Celio, Diana Del Bufalo.
Una produzione Fandango con Rai Cinema
Prodotto da Domenico Procacci
Il film è scritto da Oscar Glioti, Pietro Martinelli,
Valerio Mastandrea e dall’autore della graphic novel Zerocalcare.
Film riconosciuto di interesse culturale con contributo economico del MiBACT
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
– Direzione Generale Cinema –
Sinossi del film: Zero ha ventisette anni, vive nel quartiere periferico di Rebibbia, più precisamente nella Tiburtina Valley. Terra di Mammuth, tute acetate, corpi reclusi e cuori grandi. Dove manca tutto ma non serve niente. Zero è un disegnatore ma non avendo un lavoro fisso si arrabatta dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check-in all’aeroporto e creando illustrazioni per gruppi musicali punk indipendenti.
La sua vita scorre sempre uguale, tra giornate spese a bordo dei mezzi pubblici attraversando mezza Roma per raggiungere i vari posti di lavoro e le visite alla Madre. Ma una volta tornato a casa, lo aspetta la sua coscienza critica: un Armadillo in carne e ossa, o meglio in placche e tessuti molli, che con conversazioni al limite del paradossale lo aggiorna costantemente su cosa succede nel mondo.
A tenergli compagnia nelle sue peripezie quotidiane, nella costante lotta per mantenersi a galla, è l’amico d’infanzia Secco.
La notizia della morte di Camille, una compagna di scuola e suo amore adolescenziale mai dichiarato, lo costringe a fare i conti con la vita e ad affrontare, con il suo spirito dissacrante, l’incomunicabilità, i dubbi e la mancanza di certezze della sua generazione di “tagliati fuori”.