E partito il nuovo progetto sperimentale di sanificazione delle reti idriche annunciato lo scorso febbraio da Gruppo Cap
L’azienda pubblica che si occupa della gestione dell’acqua nella Città metropolitana di Milano renderà quindi disponibile un sistema per rendere più elevato lo standard della qualità dell’acqua.
Questo grazie all’impiego di monoclorammina, disinfettante già ampiamente utilizzato in Nord America e in diversi Paesi europei.
Il progetto pilota coinvolge l’acquedotto di San Colombano al Lambro e alcune frazioni del comune Borghetto Lodigiano, Chignolo Po e Miradolo Terme.
Adottare una soluzione unica
Obiettivo: ampliare il ventaglio delle soluzioni tecniche per adottare quella più idonea negli acquedotti gestiti nell’intera Città metropolitana.
La monoclorammina, disinfettante efficace nelle reti di distribuzione molto estese, comporta notevoli benefici: inodore e insapore.
Il suo impiego consente di migliorare la qualità dell’acqua distribuita alla cittadinanza in modo più uniforme e pressoché definitivo.
Cap ha dotato alcuni punti strategici nella rete di sistemi di campionamento, che consentiranno di tenere sotto controllo le attività di sanificazione.
Monoclorammina per sanificare
La produzione della monoclorammina avverrà nella centrale di potabilizzazione ubicata in Località Casoni.
Dopo gli interventi l’acqua del rubinetto potrebbe assumere un leggero colore giallastro.
Un fenomeno che non altera la qualità dell’acqua di casa, che può essere bevuta senza alcuna conseguenza sulla salute.
Per cui sarà sufficiente far scorrere l’acqua del rubinetto per alcuni minuti per ripristinare la consueta trasparenza.