Monica Preti è la nuova direttrice scientifica di Pistoia Musei, il sistema museale promosso da Fondazione Caript.
Il suo nome è stato individuato dalla commissione esaminatrice – composta da:
Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici – Intesa Sanpaolo/Direttore Gallerie d’Italia;
Arturo Galansino, Direttore Generale Fondazione Palazzo Strozzi;
Giuseppe Gherpelli, Coordinatore del Piano Strategico della Cultura di Pistoia.
Monica Preti prenderà incarico dal 3 maggio 2021 e per il prossimo triennio sarà responsabile della conduzione, della gestione e della cura del patrimonio di Pistoia Musei.
Il sistema museale è composto da 4 sedi, di cui Monica si occuperà delle mostre temporanee e delle attività didattiche ed educative.
“Torno in Italia per mettere la mia esperienza al servizio del mio Paese, con cui ho sempre mantenuto stretti rapporti personali e professionali”
Che cosa l’ha convinta?
“Mi ha convinto anche il progetto scientifico della Fondazione, di cui condivido pienamente le scelte strategiche.
Si tratta di un sistema museale fortemente legato alla storia e all’identità cittadina, ‘vivo’, capace di rinnovarsi continuamente attraverso un’offerta culturale in divenire.”
E’ storico dell’arte moderna
E’ laureata a Firenze in Storia dell’arte nel 1986, ha proseguito gli studi al Courtauld Institute di Londra, la Fondazione Longhi e lo European University Institute di Firenze.
Ha conseguito il titolo di PhD in History and Civilization nel 2001.
Monio
Monica è stata conservatrice della biblioteca e responsabile delle attività didattiche della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente a Milano.
A Parigi, è stata ricercatrice presso l’INHA/Institut national d’histoire de l’art e docente di Storia del collezionismo e dei musei presso l’INP/Institut national du Patrimoine.
E’ stata docente di Storia dell’arte e museografia all’École du Louvre
Dal 2006 al 2021 è stata Responsabile della programmazione culturale all’Auditorium del Musée du Louvre.
Autrice di saggi e monografie è stata Visiting scholar presso la Villa I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies (2019);
E’ stata borsista presso la Villa Medici-Académie de France (2014);
chercheur associé al CNRS/Centre André Chastel (2018) e all’École pratique des hautes études (EPHE)/ Histara (2020).
Dal 2012 è iscritta all’ICOM France e affiliata ai comitati internazionali CECA, per l’educazione e l’azione culturale;
COMCOL, per lo sviluppo delle collezioni; DEMHIST, per le Dimore storiche-musei; ICOFOM, per la Museologia.