Younited dopo i soci Eurazeo, Bpifrance Large Ventures e AG2R La Mondiale dà il benvenuto a Goldman Sachs Assets Management e Bridgepoint.
Dal 2012 Younited ha erogato prestiti per oltre € 2,6 miliardi. Nel 2018, Younited aveva già concluso con successo il secondo round di finanziamento più grande sul mercato fintech francese. Un nuovo round azionario ha raccolto un totale di 400 milioni di dollari dai suoi azionisti.
I fondi raccolti verranno utilizzati per accelerare l’innovazione del prodotto e l’espansione delle sue soluzioni B2B, compreso il lancio di Younited Pay, il servizio di pagamento dedicato ai rivenditori e agli e-merchant europei
Leader fintech europeo è focalizzata al 100% sulla tecnologia e sul cliente, Younited nasce dalla volontà di cambiare le regole del mondo del credito, spesso criticate poiché poco chiare e fuorvianti.
Oggi la FinTech, membro di #Next40, è presente in 5 Paesi, per 265 milioni di consumatori europei, e ha finanziato oltre €2,6 miliardi in prestiti dal suo lancio. La piattaforma SaaS, interamente cloud, di Younited consente il pieno utilizzo dei dati di open banking, resi accessibili grazie alla direttiva europea EU PSD 2[2].
Lanciate nel 2018, le soluzioni Younited dedicate ai clienti B2B sembrerebbero ideali per aziende (banche, assicurazioni, e-merchants, aziende di telecomunicazioni e tecnologiche, ecc…). Soluzioni che hanno coinvolto 30 finanziarie, assicuratori e aziende. Tra queste Orange Bank, N26, Wizink, Admiral-Conte, HSBC France, Fortuneo e Lydia. Oltre a importanti società di e-commerce e tecnologiche. A partire dal 2021, le soluzioni B2B rappresentano già circa il 30% del fatturato di Younited.
Dotato di licenza bancaria completa e regolamentato dall’UE – Younited è l’unico operatore che ha ottenuto lo status di istituto di credito completo in Francia negli ultimi vent’anni. Questo gli ha consentito di servire i consumatori al dettaglio – Younited . E’ l’unico operatore sul mercato europeo ad offrire un’integrazione API che propone prestiti sia a breve che a lunga scadenza.
Charles Egly, co-fondatore e ceo di Younited
“Con Goldman Sachs e Bridgepoint e insieme ai nostri azionisti storici, faremo diventare Younited un leader tecnologico su scala globale nel settore dei pagamenti e dei prestiti”.
170 milioni di dollari per raggiungere tre obiettivi strategici
I fondi raccolti saranno utilizzati per consolidare la presenza di Younited sul mercato europeo. In Francia, Italia, Spagna, Portogallo e Germania, con questi ultimi quattro paesi che rappresentano già il 40% dei ricavi netti di Younited.
Questa operazione nasce dalla necessità di conquistare nuovi mercati e ampliare la sua rete di partner. In particolare, lancerà la sua soluzione Younited Pay nella seconda metà del 2021. Questo metodo di pagamento a e-business e a attività commerciali fisiche di fornire ai propri clienti pagamenti flessibili, da tre a 48 mesi. La soluzione è già disponibile in Francia su siti selezionati tra cui Free, Micromania, LDLC. In Italia con i principali distributori Apple, finanziando attualmente diverse centinaia di migliaia di acquisti. Younited Pay sarà disponibile sia online che presso i punti vendita fisici.
Attualmente impiega 440 dipendenti a Parigi, Roma, Barcellona e Monaco di Baviera, prevede di assumere ulteriori 200 dipendenti entro la fine del 2022.