Si è chiuso lo scorso 19 maggio nello Spazio Roseto una delle mostre più importanti dedicate al maestro Mario Schifano…”Compagni in un’oasi sotto il cielo stellato”, con due capolavori mai esposti prima tra cui un’installazione che riproduce la “stanza delle stelle” della Principessa Ruspoli.
Roseto e Harves insieme per l’arte
La Convenzione di Faro del Consiglio d’Europa, entrata in vigore nel 2011 e ratificata dal Governo italiano nel 2020 ha sancito ufficialmente che “tutelare arte e cultura equivale a tutelare un diritto umano”. E proprio a questo principio si ispirano le imprese più aperte e innovative, che, in una logica di corporate social responsibility, promuovono e diffondono l’arte. E non solo.
La mostra personale di Mario Schifano “Compagni in un’oasi sotto il cielo stellato”, in questo senso è stata resa possibile proprio grazie all’intervento di due aziende, Roseto e Harves. Entrambe parte di Hopafin, holding leader in Italia a capo di un gruppo nel settore immobiliare che comprende diverse realtà nel campo immobiliare. Roseto è una società specializzata nella locazione immobiliare, attiva, con circa 300 unità di proprietà nei comparti luxury, residenziale e vacanziero di lusso. E proprio questa società, di cui Rocco Roggia è amministratore delegato, ha ospitato l’evento omaggio al maestro Schifano nel proprio spazio espositivo di Corso Garibaldi 95 a Milano.
Quarantaquattro anni, ingegnere informatico Rocco Roggia vanta una lunga eserienza nel settore delle telecomunicazioni da dove è uscito per entrare, circa sei anni fa, nell’azienda Roseto di cui dal 2022 è Amministratore delegato.
Come nasce Roseto?
Si tratta di un ramo d’azienda nato nel 2009 con l’obiettivo di gestire un patrimonio immobiliare di proprietà. Nel corso di questi anni abbiamo via via aumentato il numero di unità immobiliari gestiti acquisendo immobili residenziali di lusso sia in grandi città sia in provincia. L’obiettivo è quello di locare le oltre 300 unità immobiliari a lungo termine soprattutto a Milano, Roma e in Spagna dove gestiamo circa 25 unità distribuite tra Madrid, Barcellonae e Valencia. Una scelta che attualmente ci vede protagonisti assoluti del mercato del luxury.
Disponete anche di immobili dedicati a locazioni più brevi?
Nel 2022 abbiamo fatto nascere la società Experience con l’intento di aprire la locazione turistica di lusso a breve termine in due località. Una di montagna, Madonna di Campiglio, e una di mare, Forte dei Marmi. In quest’ultima abbiamo acquisito una antica e storica struttura di oltre 1000 mq di superficie chiamata Villa Apuana immersa in 5 mila metri quadrati di parco prospicente il mare. La villa è conosciuta soprattutto come Villa Siemens la famiglia che la costruì all’inizio del 1900.
Fare network per coinvolgere la nostra clientela
Con Experienze abbiamo deciso di avviare in tre diversi ambiti attività parallele per coinvolgere e premiare soprattutto la nostra clientela. La prima attività è dedicata al vino. In Corso Garibaldi abbiamo creato uno spazio dove sviluppare eventi e poter così stimolare la partecipazione della nostra clientela sia milanese sia internazionale. La cantina del vino è aperta ai nostri clienti che coinvolgiamo in serate a tema. Acquistiamo le etichette più famose e ci incontriamo sotto la guida di un nostro Sommelier interno che ci segue nelle degustazioni e non solo.
Su quale altre attività state puntando?
Abbiamo puntato sull’Arte che nasce dalla passione famigliare e dalla collezione d’arte che possediamo già da parecchi anni. Ma il ramo d’azienda dedicato all’Arte nasce anche per essere utilizzata nell’arredo delle nostre case in affitto a breve termine. Per questa attività puntiamo su giovani artisti internazionali di cui acquistiamo le opere per poi utilizzarle in fase di allestimento delle nostre unità immobiliari ti tipo turistico. L’Arte insieme alla cultura, come dice la Convenzione di Faro del Consiglio d’Europa, ratificata dal Governo italiano nel 2020 vanno tutelate perchè hanno la stessa importanza di un diritto umano. E a noi piace l’idea di mostrare l’Arte come diritto umano inalienabile.
A parte la mostra dedicata a Schifano quali altri eventi artistici avete organizzato in precedenza?
Lo scorso marzo lo spazio Roseto di Corso Garibaldi 95 dal 17 al 24 marzo ha ospitato la mostra “Pittura”, di Domenico Piccolo. Abbiamo ospitato anche la mostra dedicata alle imponenti produzioni dell’artista jugoslavo Radomir Damnjan. La mostra di Schifano inaugurata nella settimana del Fuori Salone è stata visitata da diverse migliaia di persone. La prima serata naturalmente è stata dedicata alla nostra clientela a cui abbiamo proposto uno speciale evento.
Il team di Roseto è composto da 25 persone. Alcune unità si dedicano alla parte commerciale immobiliare ed è composto da agenti specializzati nella post intermediazione di immobili di lusso. E’ presente anche un team di architetti che disegnano i layout e seguono la direzione progetti e i rendering degli immobili che Roseto acquista per poi affittarli. Inoltre sono presenti nel gruppo anche architetti che si occupano dei mobili pensati su misura per ogni singola unità abitativa. E per finre Roseto dispone anche di un team di facility management che si occupa dell’ordinaria gestione degli immobili. Non manca una direzione comunicazione e marketing, e alcuni professionisti che gestiscono i processi e le procedure.