Ferrari. I trattori italiani avanzano verso l’India

trattore FERRARIBcs ha firmato un accordo con Escorts Group, uno dei maggiori gruppi industriali indiani attivo tra gli altri anche nel settore agricolo, che prevede la fornitura di trattori specializzati da introdurre sul mercato indiano. Escorts Group è la multinazionale indiana attiva nella produzione di macchinari agricoli, attrezzature ferroviarie e componenti auto dal fatturato di oltre 500 milioni di euro. Il gruppo indiano ha scelto Bcs S.p.A. e in particolare il marchio Ferrari per ampliare la gamma di trattori specificatamente dedicati a frutteti e vigneti. In base agli studi svolti da Escorts il marchio Ferrari è quello che meglio si presta a rispondere alle esigenze del mercato indiano in cui la richiesta di trattori specializzati risulta in forte crescita. L’accordo si muove nelle logiche di export del Gruppo Bcs che porta le macchine agricole Made in Italy nel mondo.

Il Gruppo Bcs che già operava sul territorio indiano attraverso una propria filiale rafforza ulteriormente la sua presenza sul mercato. La scelta di formare questa nuova partnership è dettata dall’esigenza di avere una rete di vendita sul territorio indiano sviluppata ed estesa come quella garantita da Escorts. “Bcs prova grande soddisfazione nell’avere concluso l’accordo” dichiara Roberto Pini, direttore commerciale export Bcs spa. “il nostro obbiettivo è quello di introdurre nel primo mercato mondiale a livello di numeri e dominato da trattori convenzionali, un trattore specializzato che soddisfa appieno le esigenze delle lavorazioni in filari.”

Bcs spa è una compagnia multinazionale leader nel settore della meccanizzazione. Progetta e costruisce macchine agricole e per manutenzione del verde, rappresentati dai marchi commerciali Bcs (fondata nel 1943), Ferrari, Pasquali, e macchine per la produzione di energia elettrica autonoma e per la saldatura mobile, rappresentati dal marchio Mosa. Bcs spa  può contare su tre stabilimenti di produzione in Italia (Abbiategrasso, Luzzara e Cusago) tutti certificati ISO 9001, e nel mondo è presente in tutti i continenti con distributori in oltre 100 Paesi e con sei filiali in Spagna, Portogallo, Francia, Germania, India e Cina.

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