di Carlo Faricciotti. L’appuntamento è per venerdì 10 maggio a Brescia quando nella sede cittadina di Talent Garden, avrà inizio App195 – www.app195.com -, la prima maratona dedicata al mondo delle App che vedrà coinvolti professionisti e appassionati mobile, in una sfida all’ultimo download.App195, iniziativa coordinata da Teraplan, in collaborazione con Intel e TalentGarden, vedrà a confronto sviluppatori, designer e professionisti del marketing, che si riuniranno per formare un team capace di ideare, proporre e realizzare l’App vincente da pubblicare su uno o più marketplace a scelta. Ogni gruppo avrà circa un weekend per formarsi attorno a un’idea e trasformarla in realtà lanciandola sul mercato. Ma la sfida non si esaurisce qui. Il successo sarà decretato dagli stessi utenti delle App in base al numero di download e in un arco di tempo ben definito: 42 giorni e 195 ore. Una scelta che richiama, in termini numerici, la stessa distanza che separa un maratoneta dalla linea di partenza a quella di arrivo (42 chilometri e 195 metri) e che ricorre in tutte e le fasi dell’iniziativa scandendone i ritmi:
– 195 secondi per presentare la propria idea (fase 1)
– 42 ore e 195 minuti per realizzare l’App e pubblicarla sugli store (fase 2)
– 42 giorni e 195 ore per promuoverla e incentivare i download (fase 3)
Numerosi saranno gli elementi che determineranno la buona riuscita del progetto: dalla validità dell’idea alla scelta dell’ambiente di sviluppo (iOS, Android, Windows 8, etc.), dalla capacità organizzativa e di sviluppo del team a alla scelta strategica di posizionamento dell’applicazione sugli store (gratuita, a pagamento o entrambe). Per ultima, ma non per questo meno importante, sarà determinante la definizione di un piano promozionale e di marketing che sappia raggiungere e convincere il proprio bacino di utenza. Download, commenti e acquisti effettuati concorreranno alla definizione di un punteggio che sancirà il vincitore. Obiettivo dell’iniziativa? Formare team capaci di realizzare un’App che sia vincente sul mercato e che, perché no, possa in seguito diventare una startup di successo.