AIDP premia le aziende che scommettono sulle persone il 27-28 maggio a Bari in occasione del congresso e dell’assegnazione degli AIDP Awards 2016 a Comune di Bologna, 3M Italia, Erg, Koelliker, Puro, Sanofi e Sirti.
La lunga crisi ha imposto alle aziende cambiamenti organizzativi e ha reso un po’ più chiare le nuove regole della competizione. “Occorre consolidare i nuovi assetti organizzativi e insieme sviluppare le capacità di risposta a uno scenario in cui il cambiamento è un fenomeno costante. Ristrutturazione e sviluppo finiscono sempre più per doversi fare insieme: si tratta di raccogliere la sfida dell’Agility organizzativa. Nel ri/disegnare le aziende del futuro il management delle risorse umane ha un ruolo fondamentale puntando a un rinnovato engagement, investendo sulle persone, per sostenere innovazione e business”, dice Isabella Covili Faggioli, presidente Nazionale AIDP, Associazione Italiana per la Direzione del Personale. Su questo si gioca la partita dell’edizione 2016 di AIDP AWARD che vede il round finale e la premiazione al 45° Congresso AIDP, Scommettiamo su persone e lavoro, il 27 e 28 maggio, a Bari.
39 GRANDI AZIENDE IN GIOCO PER AIDP AWARD 2016
6 le aziende finaliste sono 3M Italia, ERG, KOELLIKER, PURO, SANOFI e SIRTI.
1 premio speciale della Giuria per il miglior progetto in ambito Pubblica Amministrazione al Comune di Bologna
2 gradi di giudizio: la Giuria di esperti riconosce un premio speciale per la Pubblica Amministrazione e seleziona 6 progetti finalisti da sottoporre alla platea ampia e qualificata del Congresso AIDP, il più importante appuntamento italiano dell’HR Management
500 i congressisti chiamati ad eleggere, in una sorta di giudizio inter pares, i vincitori
1 parola chiave dell’edizione concorsuale: HR AGILITY
“In quest’epoca di digital transformation le donne e gli uomini del personale hanno una nuova sfida da affrontare: comprendere, immaginare e governare le implicazioni di un cambiamento della società, del business e delle persone a cui viene chiesta agilità organizzativa”, dice Gabriele Gabrielli, presidente commissione valutazione AIDP AWARD 2016, Luiss – “Disporre per esempio di masse enormi di dati (big data) da analizzare, comprendere, correlare, spiegare nei loro molteplici significati (analytics), rimette in discussione tutte le pratiche dello HR management: dal recruitment (social) all’employer branding, dal cooperative learning al performance management e ai sistemi di rewarding. Pensiamo che la responsabilità principale sarà quella di prendersi cura e accompa gnare le persone allenandole a tutto questo, a modelli di business inusuali, alle possibilità offerte dalla tecnologia. Pensiamo a un’agilità sapiente, che si ottiene facendo lavorare molti muscoli, alcuni più intensamente che nel passato per sfruttarne elasticità e resilienza”.