impresa.italia.it, è la nuova piattaforma, punto di contatto tra imprenditore e Pubblica Amministrazione che si incardina nei 3 aspetti essenziali del futuro ecosistema del Paese: identità digitale, anagrafe nazionale di impresa, implementazione di servizio secondo linee guida governative. È stata presentata oggi in Camera di commercio di Milano.
“Il cassetto digitale dell’impresa – ha dichiarato Carlo Calenda, Ministro dello Sviluppo Economico – é una di quelle piccole rivoluzioni che però hanno la capacità di ricostruire la fiducia con la pubblica amministrazione. È un esempio di rapporto virtuoso con le imprese. Offre la possibilità di avere in modo ordinato il company profile e in modo gratuito un contatto con i potenziali investitori. É importante far comprendere alle aziende come usare le novità tecnologiche e aggiornarle sul continuo cambiamento”.
“Alleggerire il carico burocratico e gli oneri amministrativi alle imprese – ha sottolineato l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini – è una questione decisiva per accrescere la loro competitività e anche per l’attrazione di nuovi investimenti. Regione Lombardia ha intrapreso negli ultimi anni con le Camere di Commercio un articolato processo di sburocratizzazione e semplificazione e ha sperimentato per prima il fascicolo informatico d’impresa con esiti molto positivi, che fanno della nostra regione un’eccellenza. Con questo nuovo servizio si compie un altro passo molto importante verso la creazione di un ecosistema pubblico più semplice, accessibile e amico delle imprese, condizione essenziale per lo sviluppo del nostro tessuto economico e produttivo”.
“Con il servizio impresa.italia.it si conferma l’impegno delle Camere di commercio per la diffusione della digitalizzazione delle imprese” – commenta il presidente di Unioncamere, Ivan Lo Bello. “L’innovazione, oggi, passa sempre di più attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali. E’ un’opportunità che vogliamo aiutare le imprese a cogliere, per ampliare gli orizzonti del business e migliorare le proprie performance”.
Impresa.italia.it – progettata secondo la logica mobile first ed in linea con i paradigmi di design promossi dal Team Digitale e da AgID – è nativamente integrata con SPID, il Sistema Pubblico di identità digitale. Offre una fruizione delle informazioni veloce e di immediata comprensione. Supera la complessità che spesso caratterizza i servizi telematici della PA e trasforma la relazione esistente tra imprese (in particolare le PMI) e le Amministrazioni.
impresa.italia.it sarà in grado di ospitare servizi che altre Amministrazioni vorranno destinare alla platea degli imprenditori. Il nuovo servizio è il punto di accesso in mobilità ad informazioni e documenti, ufficiali e aggiornati in tempo reale, della propria impresa: da visure, atti e bilanci dal Registro delle Imprese sino al fascicolo informatico e alle pratiche presentate presso i Suap, gli Sportelli Unici delle Attività Produttive.
L’imprenditore può inoltre consultare presentazioni (documenti, filmati, …) ed altre informazioni che, spontaneamente, la nuova generazione di imprese digitali – oltre 8mila startup e PMI innovative – ha inserito sul portale startup.registroimprese.it per una promozione in chiave “social”. Volano dell’iniziativa sul territorio, per raggiungere in modo capillare e diffuso le PMI, saranno le Camere di Commercio che daranno presto il via ad una serie di incontri con il tessuto imprenditoriale locale, dedicati ad approfondire le funzionalità di questo innovativo strumento di lavoro per l’imprenditore e le opportunità di crescita legate all’utilizzo dei servizi digitali delle Camere di Commercio, già a disposizione delle imprese. L’iniziativa che prende il via oggi è una tappa del percorso di semplificazione e innovazione intrapreso dal sistema camerale da diversi anni, in linea ed a sostegno della Agenda Digitale italiana e di quella europea. Un’azione di servizio che opera in una prospettiva di alfabetizzazione digitale delle imprese e che verrà ulteriormente rafforzata attraverso la costituzione dei Punti Impresa Digitale per l’accesso al mercato, previsti dal Piano Nazionale Industria 4.0 e affidati alle Camere di Commercio.