ALA ha chiuso l’esercizio 2020 con risultati positivi e in crescita. In un anno a dir poco difficile, lo sviluppo non si è fermato.
Nel 2020 ha registrato un valore della produzione di 136,8 milioni euro rispetto ai 135,7 del 2019 (+0,8%). E un significativo aumento della redditività.
ALA (Advanced Logistic for Aerospace) si occupa di servizi di logistica integrata e di distribuzione di prodotti e componentistica. Ed è impegnata anche con l’industria aeronautica e aerospaziale. Sia in ambito civile sia nel settore della Difesa.
ALA è cresciuta grazie a un mix di attività
Ma a cosa è legata questa crescita? A un mix di attività molto ben bilanciato. Dalla gestione degli acquisti al rifornimento. Dal controllo di qualità alla distribuzione dei materiali meccanici di precisione e dei materiali di consumo necessari. Inoltre è proseguita la strategia di internazionalizzazione e crescita per linee esterne. Avviata nel 2010, oggi garantisce una presenza operativa in USA, Gran Bretagna, rancia, Israele, Germania.
A ciò si aggiunge la diversificazione settoriale resa possibile dalla elevata scalabilità del business. In aggiunta a questo, nel 2020 l’Italia si è confermata primo mercato. Qui il gruppo realizza oltre il 66,7% del fatturato. Seguono Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia, Israele e Germania. Infine, l’internazionalizzazione del business e la conseguente apertura di sedi operative in nuovi mercati strategici ha determinato un aumento del fatturato all’estero.
