Cassa Depositi e Prestiti ha un nuovo chief legal officer: Alessandro Tonetti. Il manager, 38 anni va a completare la squadra dei dirigenti di prima linea di CDP.
La scelta è caduta di Tonetti anche per valorizzare una risorsa interna che negli ultimi tre anni ha svolto importanti incarichi istituzionali ricoprendo ruoli che ne hanno arricchito la professionalità, ampliandone l’expertise giuridica con l’apporto di quella economica. Tonetti, dirigente di Cassa depositi e prestiti dal 2010, da giugno 2013 è stato posto in congedo straordinario per ricoprire importanti incarichi istituzionali prima presso la Presidenza del Consiglio – dove è stato componente del Nucleo tecnico per il coordinamento della politica economica – poi presso il Gabinetto del Ministro dell’Economia e delle Finanze da cui proviene.
La scorsa settimana Cassa depositi e prestiti Spa (CDP) ha effettuato un’emissione obbligazionaria a tasso fisso, non subordinata e non assistita da garanzie, del valore nominale di 70 milioni di euro. L’emissione – effettuata nell’ambito del Debt Issuance Programme di CDP, quotato alla Borsa del Lussemburgo – era riservata a investitori istituzionali, con scadenza 1° marzo 2032, prevede una cedola annuale pari al 2,18% ed ha un prezzo di emissione di 99,60%. La provvista riveniente dall’emissione sarà destinata da CDP a finanziare gli impieghi della cosiddetta Gestione Separata, ossia tutte quelle attività che, ai sensi della normativa applicabile, possono essere finanziate anche attraverso il Risparmio Postale (quali il finanziamento diretto agli Enti Pubblici, supporto all’economia, infrastrutture di interesse pubblico). I titoli (Codice ISIN IT0005163776), negoziati presso la Borsa del Lussemburgo, hanno rating pari a BBB+ per Fitch, Baa2 per Moody’s e BBB- per Standard & Poor’s. L’emissione è stata collocata tramite private placement da Credit Suisse, dealer dell’operazione.