Un cantiere che diventa un libro di testo, da interpretare e studiare per apprendere sul campo tecniche, modalità operative e decisionali che completano la formazione in aula, e costituiscono l’oggetto stesso delle lezioni. È questa la modalità didattica che ha caratterizzato la prima edizione del Master di II livello del Politecnico di Torino in Progettazione e costruzione di edifici di grande altezza. Un percorso formativo unico nel panorama internazionale grazie proprio alla stretta correlazione con la costruzione del nuovo Centro Direzionale Intesa Sanpaolo a Torino. Il master nasce dalla collaborazione tra Politecnico, Intesa Sanpaolo e Camera di Commercio, uniti dalla volontà di mettere a fattore comune un’esperienza singolare come la costruzione di un grattacielo a Torino. L’obiettivo del Master – dedicato a Franco Mellano, uno dei principali promotori dell’iniziativa – è stato quello di “raccontare” i diversi momenti dell’esperienza di progettazione e di costruzione della Torre di Intesa Sanpaolo, con l’intento di sottolineare soprattutto gli aspetti di integrazione disciplinare richiesta dall’edificio, progettato dall’architetto Renzo Piano.
L’obiettivo del master, anche per la seconda edizione, è quello di trasferire ai giovani laureati conoscenze sul campo, multidisciplinari e interdisciplinari, in cui le materie politecniche si integrano con quelle finanziarie, economiche e amministrative connesse, e di offrire loro l’opportunità di esperienze specifiche nell’ambito di una progettazione di elevata complessità tecnica e organizzativa.
Le oltre 500 ore di tirocinio – in aggiunta alle 400 di lezioni frontali – permetteranno agli studenti di affrontare con i tutor le criticità del cantiere e di misurarsi con le soluzioni tecniche individuate. Oggetto di studio non sarà solo la progettazione e la realizzazione ma anche la conoscenza degli aspetti costruttivi utili per l’organizzazione e la gestione dell’edificio a partire dalla sua ultimazione. Gli studenti acquisiranno competenze integrate su tematiche urbanistiche e procedurali, ma anche nei campi del building and construction management, dell’energy management e della eco-sostenibilità, applicati al progetto.