L’ultima edizione dell’Osservatorio mensile di Segugio.it, comparatore di assicurazioni online, di finanziamenti e di tariffe del Gruppo MutuiOnline, evidenzia una diminuzione del premio medio RC auto offerto dalle 18 Compagnie di Assicurazioni presenti nel panel, passato dai circa 1.000€ del secondo semestre 2010 agli 800€ del secondo semestre 2013.Più in dettaglio, analizzando quasi 10 milioni di preventivi assicurativi effettuati su Segugio.it e CercAssicurazioni.it nel corso del periodo in esame, a livello nazionale (Tabella 1) il premio medio risulta cresciuto significativamente nel 2009 e nel 2010, scendendo poi progressivamente a partire dal primo semestre del 2011. Nel 2013 il premio medio ha ripreso a diminuire in modo apprezzabile, registrando un ulteriore calo del 10,1% rispetto alla fine del 2012. Complessivamente, fra il secondo semestre 2010 e il secondo semestre 2013 la tariffa media RC ha registrato un calo del 20,8% a livello nazionale.
Tabella 1: tariffa media nazionale. Premio medio secondo semestre 2010 = 100
Ma non in tutte le regioni e le province d’Italia l’andamento è stato uniforme (Tabella 2): tra le regioni si differenziano il Trentino-Alto Adige (-22,1%), il Friuli Venezia Giulia (-21,9%) e il Veneto (-21,1%), tutte con un calo della tariffa media RC auto superiore a quella nazionale. In altre regioni, però, la dinamica è stata opposta: in Campania, in Molise e in Basilicata, infatti, la tariffa media è cresciuta dal 2010 rispettivamente del 7,5%, del 4,6% e del 2,5%, anche se tale aumento si è in genere concentrato tra il 2011 e il 2012, mentre nel corso del 2013 il costo della polizza è progressivamente diminuito.
Tra le province l’andamento è ancora più contrastato: le diminuzioni maggiori si registrano nel Medio Campidano (-31,0%), a Olbia-Tempio (-29,4%) e a Trieste (-26,9%); le crescite più accentuate, invece, a Crotone (+13,7%), a Bari (+15,0%) e ad Avellino (+20,9%).
“Anche se non ancora uniforme per tutte le aree geografiche e per tutte le tipologie di consumatori – commenta Emanuele Anzaghi, Vicepresidente di Segugio.it – la riduzione delle tariffe comincia a diventare rilevante. Le motivazioni sono da ricercarsi nel graduale, anche se parziale, aumento della concorrenza legato ai provvedimenti del governo Monti (in particolare l’abolizione del tacito rinnovo, già efficace da Gennaio 2013) e al miglioramento dei conti delle Compagnie di assicurazione. La diminuzione delle percorrenze chilometriche legate alla crisi riduce, infatti, anche gli incidenti stradali e, conseguentemente, abbatte i costi dei risarcimenti: le Compagnie possono, così, ridurre i prezzi”.
Un contributo alla diminuzione delle tariffe viene anche dalla crescente propensione dei consumatori alla comparazione dei prezzi: con l’avvicinarsi della scadenza della polizza RC auto gli italiani hanno, infatti, ormai scoperto che, confrontando l’offerta di più Compagnie sui siti di comparazione come Segugio.it, possono risparmiare molto, in media il 30,8% su base nazionale.