La trentina Cassa Centrale Banca ha nominato Sandro Bolognesi nuovo Amministratore delegato e Dg. Già vicedirettore e Cfo Bolognesi succede a Mario Sartori.
Sandro Bolognesi, 54 anni, nato ad Ostiglia (MN), è laureato con lode in Economia Aziendale alla Bocconi di Milano. In Cassa Centrale Banca ha iniziato nel 1994, ricoprendo incarichi di crescente responsabilità. Vicedirettore generale dal 2011 è stato vicedirettore area finanza, quindi direttore area pianificazione e sviluppo strategico. Successivamente alla costituzione del gruppo bancario cooperativo, direttore pianificazione e risorse umane e Cfo.
Il gruppo Cassa Centrale – Credito Cooperativo Italiano è tra i primi 10 gruppi bancari italiani. Ha 71 banche affiliate – banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali, Raiffeisenkassen – e 1.484 sportelli in tutta Italia. Oltre 11.450 collaboratori e circa 450.000 Soci Cooperatori. Operativo dal 2019 in seguito alla riforma del Credito Cooperativo, il gruppo è costituito dalla capogruppo Cassa Centrale, dalle banche affiliate, e dalle società controllate. I crediti netti sono di 45,1 miliardi, la raccolta complessiva è di 95,9 miliardi, il patrimonio netto consolidato è pari a 7 miliardi di euro. Con un CET1 ratio pari al 20,9% si colloca tra i Gruppi più solidi del Paese.
Sandro Bolognesi, Ad e direttore generale
“Sono molto onorato di ricoprire questo incarico. Il Gruppo Cassa Centrale si presenta solido ed efficiente. Sono certo che tutte le BCC, le Casse Rurali e le Raiffeisenkassen del Gruppo sapranno continuare ad essere il punto di riferimento nei propri territori. L’obiettivo è quello di sostenere persone e imprese. Lavorare per garantire un ruolo centrale alle nostre Banche e alle nostre persone continuerà ad essere un punto fermo della mia azione anche in questo nuovo ruolo”.
