Per essere più vicini al mondo delle imprese, soprattutto quelle medio-piccole, agli enti locali e alle associazioni di Marche, Abruzzo e Molise, la Banca dell’Adriatico ha cambiato direttore generale. E’ Roberto Dal Mas, infatti, il nuovo direttore generale di Banca dell’Adriatico, la banca del Gruppo Intesa Sanpaolo che opera con 194 sportelli lungo la dorsale adriatica nel territorio di Marche, Abruzzo e Molise.
La decisione è stata presa dal Cda di Banca dell’Adriatico presieduto da Giandomenico Di Sante. Il nuovo direttore generale sostituisce nell’incarico Salvatore Immordino che lascia il Gruppo Intesa Sanpaolo per raggiunti limiti di età. Roberto Dal Mas, 53 anni, ha sviluppato la sua esperienza professionale interamente all’interno del Gruppo Intesa Sanpaolo con diversi incarichi di responsabilità nella rete commerciale, dove ha ricoperto ruoli direttivi sempre più rilevanti fino ad assumere la guida ed il coordinamento di reti territoriali di sportelli e di banche del gruppo. L’ultimo incarico è stato quello di responsabile della direzione marketing imprese della capogruppo Intesa Sanpaolo. A Dal Mas spetterà di seguire l’integrazione delle diverse realtà del gruppo presenti sul territorio e a rafforzare il ruolo che Banca dell’Adriatico già oggi svolge come banca del territorio della dorsale adriatica, consolidando il radicamento nelle tre regioni Marche, Abruzzo e Molise e mantenendo la stretta vicinanza alle famiglie, al mondo delle imprese, soprattutto quelle medio-piccole, agli enti locali ed alle associazioni, forte anche degli strumenti operativi e finanziari di un gruppo bancario internazionale come Intesa Sanpaolo.
Banca dell’Adriatico gestisce attività finanziarie della clientela per 7,2 miliardi ed ha in corso finanziamenti ad imprese e famiglie per 5,4 miliardi (dati al 30/6/12). Con 1.556 dipendenti la banca ha una presenza capillare nelle Marche (81 sportelli), Abruzzo (89) e Molise (24).