Dopo le case vendute a un euro nel Regno Unito, la tendenza sbarca anche negli States.
Nell’East Village, quartiere bohemienne di New York, è stato costruito, al posto dello storico Bar Mars, un nuovo edificio i cui appartamenti sono stati venduti per la cifra irrisoria di 10 dollari (circa 7,5 euro).
I fortunati sono nove ex residenti del palazzo, al 21 di 1st Street, dal 1970 appartenente alla città di New York che lo ha sempre affittato ad artisti, a titolo gratuito o per prezzi molto bassi.
La società promotrice, la BFC Partners, ha offerto questi nove appartamenti agli ex inquilini in cambio di agevolazioni fiscali.
Gli altri piani saranno però affittati per un minimo di 3.000 dollari (2.288 euro) e un massimo di 10.000 dollari (7.628 euro) al mese.
“Il quartiere è cambiato drasticamente nel corso degli ultimi quindici anni.
Abbiamo cominciato a investire quando nessun altro promotore voleva, le strade erano piene di droga e criminalità.
Poi è iniziato il processo di gentrification e ora il quartiere è uno dei più alla moda in tutta la città”, racconta Giuseppe Ferrara, uno dei promotori.
Ma, per non dimenticare la storia del locale sostituito dal prestigioso palazzo, la BFC Partners appenderà vecchie fotografie del bar all’ingresso dell’edificio, che chiamerà Giove 21, “perché Giove è il pianeta che segue Marte”.
La chiusura del locale è stata vista da molti come la fine di un’epoca, quella in cui la droga e criminalità dilagavano per le strade dell’East Village, ma anche quella in cui la Grande Mela è stata culla di arte e musica e sono nate leggende del punk come Ramones e Patti Smith.