Venti miliardi di nuovi impieghi, 2 miliardi di margine, acquisizione di nuove partecipazioni strategiche: Cassa depositi e prestiti è sempre più il fondo sovrano italiano. La rete di CdP negli approfondimenti di Altreconomia mensile nato nel novembre del 1999 con l’obiettivo di dare visibilità e spazio a stili di vita e iniziative produttive, commerciali e finanziarie ispirate ai principi di sobrietà, equità, sostenibilità, partecipazione e solidarietà.Secondo il management è “il più importante finanziatore degli investimenti pubblici e il maggiore investitore di lungo termine del Paese” e “una grande istituzione finanziaria per lo sviluppo del Paese”. I risultati preliminari 2012 evidenziano che lo scorso anno Cdp “ha mobilitato sotto forma di finanziamenti e investimenti risorse complessive superiori a 20 miliardi di euro, dopo i 16,5 miliardi impiegati nel 2011”. http://www.altreconomia.it/site/fr_contenuto_detail.php?intId=3695.
La società controllata dal ministero del Tesoro chiuderà il 2012 con un risultato netto ben superiore agli 1,6 miliardi di euro del 2011 e ai 2 miliardi previsti dal piano industriale, “senza considerare la plusvalenza ottenuta dalla vendita del 3,3% di ENI, pari a circa 500 milioni di euro” come riporta una nota di FTA Online News ripresa da lastampa.it. Dai dati, si evince che nel 2012 si è ridotta l’attività di finanziamento nei confronti degli Enti pubblici, mentre aumenta l’impegno nel settore delle infrastrutture in project financing e utility. Tra i beneficiari: Autovie Venete, Concessioni Autostradali Venete, BreBeMI, Austostrade Spa, Traforo Frejus, Tramvia di Firenze, Gasdotti, Reti metropolitane di Roma e Milano.
Sabato 2 febbraio, a Roma, Cassa depositi e prestiti sarà al centro dell’attenzione dell’Assemblea nazionale ‘per una nuova finanza pubblica’. Secondo i promotori dell’assemblea, Cdp – un ente di proprietà del Tesoro italiano che in passato aveva il compito di di finanziare a prezzi calmierati le amministrazioni e le opere pubbliche essenziali per il Paese, da un decennio trasformata in ente di diritto privato – è impegnata in acquisizioni di partecipazioni azionarie in aziende da cui trae profitti notevoli. Operando sia come protettrice degli interessi strategici dello Stato che come facilitatrice dei processi di mercato, la Cassa lavora per patrimonializzare e finanziarizzare pezzi di ex aziende pubbliche, immobili del demanio, case popolari. Il tutto utilizzando, come visto, oltre 200 miliardi di risparmio postale degli italiani. http://www.altreconomia.it/site/fr_contenuto_detail.php?intId=3529