CDP Equity, Blackstone e Macquarie hanno presentato l’offerta finale per l’ingresso in Autostrade per l’Italia
CDP Equity, Blackstone Infrastructure Partners e Macquarie Infrastructure and Real Assets, hanno inviato ad Atlantia S.p.A. (Atlantia) l’offerta finale
Offerta che contiene alcuni affinamenti rispetto a quella del 24 febbraio per l’acquisto dell’88,06%, detenuta da Atlantia in Autostrade per l’Italia.
Ovvero per l’acquisto fino al 100% della stessa in caso di esercizio del diritto di co-vendita da parte dei soci di minoranza di ASPI.
L’offerta riflette elementi emersi dalla due diligence effettuata a valle della proposta presentata il 24 febbraio scorso.
L’offerta presentata sarebbe coerente con l’approccio dei componenti del Consorzio quali investitori di lungo periodo e in particolare con quello di CDP, primo investitore nelle infrastrutture del Paese e da anni azionista di società che gestiscono reti nazionali strategiche (Snam, Terna, Italgas, e Open Fiber).
L’investimento risponde, tra l’altro, a questi obiettivi
promuove l’ammodernamento della rete, favorisce la digitalizzazione e l’innovazione;
offre stabilità alla governance di un’infrastruttura chiave per l’Italia in un’ottica di lungo periodo;
contribuisce la realizzazione di un ingente piano di investimenti esteso all’intera rete autostradale di ASPI, con l’obiettivo di accelerare i programmi di manutenzione dell’infrastruttura, assicurando i più elevati standard di performance e sicurezza per gli utenti.