Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e la controllata Cdp Equity (CDPE) hanno deciso di procedere alla cessione della loro partecipazione in Kedrion. Esattamente del 25,06%, detenuta attraverso Fsi Investimenti, nel capitale del gruppo farmaceutico italiano con sede a Fornaci di Barga.
A rilevare la quota in vendita quindi sono i fondi Permira, affiancati dall’Abu Dhabi Investment Authority. L’obiettivo finale è la cessione del 100% di Kedrion. L’azienda è attiva nella ricerca, sviluppo, produzione e distribuzione di farmaci plasmaderivati, da parte degli attuali azionisti.
Per CDP l’operazione è in linea con il piano strategico 2022-24 (approvato il 25 novembre 2021). E in particolare con il principio della rotazione del capitale. Ovvero la valutazione di potenziali opzioni di razionalizzazione del portafoglio partecipativo esistente una volta raggiunti gli obiettivi dell’intervento realizzato. Questo anche per sostenere nuove iniziative con il capitale resosi disponibile.
La cessione della partecipazione quindi garantisce a CDP una importante valorizzazione e ritorno sull’investimento. Per Kedrion è un’ulteriore opportunità di sviluppo sui mercati internazionali. Permira, infatti, si è impegnata a sostenere lo sviluppo industriale di Kedrion con investimenti da destinare alle attività di produzione e di ricerca e sviluppo sul territorio italiano.
Il Cdp di CDP valuterà la delibera di esercizio dell’opzione di reinvestimento da parte di CDPE nella compagine azionaria. Questo per ottenere una partecipazione nel capitale del nuovo polo paneuropeo che nascerà dall’integrazione tra la stessa Kedrion e il gruppo inglese Bpl. Quest’ultimo gruppo è oggetto di una contestuale acquisizione e integrazione industriale con l’azienda italiana.
Nei 10 anni in cui Cdp Equity è stata azionista, Kadrion ha raddoppiato il giro d’affari consolidato, incrementare i ricavi sui mercati internazionali, saliti dal 46% al 78%.