Certamente non è un’ora consueta per un meeting o per organizzare un convegno. Eppure l’avvocato Antonio Lacava ha pensato che Istituzioni e aziende potrebbero trovare idee tra le 7 e 30 e le 8 e 30 del mattino: l’ora della colazione. Detto fatto. Ecco che quindi da domani mattina tra un caffè e una brioche, si svolgerà il primo di una serie di appuntamenti denominati “Colazioni di lavoro” organizzati dallo studio LM&K Partners un occasione di fare network tra istituzioni e aziende. «Gli imprenditori sono degli eroi, perché fare impresa con questa congiuntura economica, questa pressione fiscale e questa burocrazia è quasi impossibile». Motiva così l’avvocato Antonio Lacava la decisione di invitare al primo incontro della “Colazione di Lavoro” dieci titolari d’impresa per fare network, a Milano in Corso di Porta Romana n. 6 (segreteria@lmkp.it- Tel 0283419034 – Fax 0289050656).
Dalle 7,30 alle 8,30 saranno seduti di fronte gli uni agli altri imprese e istituzioni per seguire “Greater Geneva Berne Area Economic Development Agency” – www.ggba-switzerland.ch. Gli appuntamenti proseguiranno con cadenza mensile con l’alternarsi tra istituzioni e realtà imprenditoriali differenti. Ogni volta saranno invitati rappresentanti di aziende piccole e grandi, con un occhio di riguardo alle startup, «il seme del nostro futuro industriale», come le definisce Lacava. Gli ospiti proverranno da tutta Italia, ma in particolare per il primo appuntamento da Milano e da Monza e Brianza.
Durante la “Colazione di Lavoro” in dieci minuti ciascuna realtà dovrà presentarsi e in particolare mettere sul tavolo cosa sta cercando per far decollare il proprio business: investitori? Nuovi mercati? Nuovi fornitori? E se la risposta fosse lì davanti a loro in quel momento? Significherebbe che quell’ora è stata spesa bene. “Le attività di networking non sono nuove in assoluto: ci sono le associazioni di categoria che le promuovono, ma è la prima volta che un soggetto privato si propone di esserne l’organizzatore”, spiega sempre Lacava. “Lo studio è in grado di dare un valore aggiunto agli incontri scegliendo i partecipanti per “affinità” e gestendo con competenza i confronti in modo da far scattare la scintilla dell’interesse. La congiuntura economica è così difficile che solo questa basterebbe a far demordere gli imprenditori dal fare impresa. Se poi si aggiunge la pressione fiscale, la burocrazia e la difficoltà di accedere al credito, è vero ritenere che gli imprenditori di oggi sono degli eroi».