Il 3 dicembre nell’ambito dell’Artigiano in Fiera, nel nuovo polo fieristico di Milano Rho, la provincia cinese di Guizhou si presenterà gli imprenditori e alle autorità italiane. Una provincia che unisce artigianato, storia, turismo e cultura, come patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Interverranno Zhang Junping, deputy director general of department of Commerce e Qin Chuan, vice director general of department of culture. La provincia di Guizhou: situata nella zona sud occidentale della Cina è una terra di grandi tradizioni storiche e culturali, bellezze artistiche e paesaggistiche, con una nuova offerta turistica rivolta al mercato internazionale, interessata a promuovere l’arte e la cultura delle sue minoranze etniche, come un patrimonio unico. La provincia di Guizhou è ricca di paesaggi naturali come le più belle montagne della Cina e le più grandi e spettacolari cascate dell’Asia, tanto che ben due suoi siti sono stati proclamati patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. 5000 antichi villaggi, ancora autentici nelle forme architettoniche e nello stile di vita degli abitanti. Ben 49 etnie, di cui 18 autoctone e le altre provenienti da diverse zone dell’Asia, danno vita a questi villaggi, ognuno con la cultura e le tradizioni portate dal luogo di origine. Ogni etnia celebra i propri miti, le antiche leggende e le diverse religioni, che magicamente si incontrano a Qinglongdong, nello spettacolare complesso templare costruito a ridosso della montagna e luogo di culto di tre religioni: Confucianesimo, Taoismo e Buddismo.