due giornate, quelle del 14 e 15 giugno nella suggestiva cornice del Castello dell’Oscano a Perugia, che hanno visto gli associati del Consorzio Italiano Scatolifici riunirsi per il consueto appuntamento di confronto per la condivisione di spunti, nuove idee ed obiettivi.
Fiducia e soddisfazione, diffuse tra i presenti, per i risultati ottenuti dal CIS che, in poco più di un anno, ha saputo recuperare una lunga stagione di stasi del nostro mercato delle carte e dei cartoni, che ha perduto anno dopo anno competitività nei confronti dell’Europa.
Un fitto programma di interventi, occasioni di dibattito e seminari formativi per i membri presenti, con la partecipazione di ospiti di eccezionale levatura e la presentazione di interessanti programmi di crescita e sviluppo, tra cui la presentazione della società che seguirà il CIS nei prossimi mesi, lungo il percorso per l’ottenimento della certificazione di un marchio di qualità che certifichi la sostenibilità ecologica e sociale delle aziende e dei prodotti.
Fiducia
e
ottimismo
per
il
Consorzio
Italiano
Scatolifici:
Risultati
tangibili
e
una
certificazione
“in
cantiere”
Milano,
25
giugno
2013.
Due
giornate,
quelle
del
14
e
15
giugno
nella
suggestiva
cornice
del
Castello
dell’Oscano
a
Perugia,
che
hanno
visto
gli
associati
del
Consorzio
Italiano
Scatolifici
riunirsi
per
il
consueto
appuntamento
di
confronto,
che
ha
luogo
circa
tre
volte
l’anno,
per
la
condivisione
di
spunti,
nuove
idee
ed
obiettivi.
Un
momento
di
riepilogo
che
ha
fatto
emergere
fiducia
e
soddisfazione
diffuse
tra
i
presenti,
per
i
risultati
ottenuti
dal
CIS
che,
in
poco
più
di
un
anno,
ha
saputo
recuperare
una
lunga
stagione
di
stasi
del
nostro
mercato
delle
carte
e
dei
cartoni,
che
ha
perduto
anno
dopo
anno
competitività
nei
confronti
dell’Europa.
L’ottimismo
nasce
soprattutto
dalla
consapevolezza
che
gli
obiettivi
condivisi
al
momento
della
fondazione
si
ritengono,
ormai,
in
buona
parte
raggiunti;
il
confronto,
infatti,
ha
messo
in
luce
gli
ottimi
risultati
ottenuti
dalle
aziende
consorziate
in
termini
di
posizionamento
commerciale,
capacità
di
interazione
e
sinergia
che
supera
le
antiche
logiche
conflittuali
della
concorrenza
e
un
vero
e
proprio
riposizionamento
reputazionale
che
riguarda
il
Consorzio
ed
ogni
singola
impresa
consorziata.
L’obiettivo
prioritario
che
l’intera
categoria
ha
condiviso
è
concentrato
nell’evoluzione
del
rapporto
commerciale
tra
le
aziende
aderenti
al
Consorzio
e
le
imprese
produttrici
di
cartone
ondulato.
Particolarmente
urgente
è
la
necessità
di
ridefinire
il
capitolato
carta
e
cartone
affinché
possa
permettere
all’intera
filiera
di
conoscere
con
esattezza
la
reale
percentuale
di
sostenibilità
della
materia
prima
utilizzata.
All’appuntamento
con
il
Consiglio
Direttivo,
che
ha
dato
il
via
alla
“due
giorni”,
è
seguito
un
fitto
programma
di
interventi,
occasioni
di
dibattito
e
seminari
formativi
per
i
membri
presenti,
con
la
partecipazione
di
ospiti
di
eccezionale
levatura
che
sono
intervenuti
condividendo
idee
utili
per
il
settore
di
riferimento,
a
testimonianza
della
volontà
di
tutti
gli
operatori
del
comparto
per
trovare
sempre
nuovi
spunti
e
motivazioni.
Andrea
Mingozzi
della
Zeta
2,
impianti
stampa,
ha
presentato
le
nuove
tecnologie
legate
alla
stampa
in
alta
risoluzione.
Mauro
Latini
e
Graziano
Caimmi
di
TecnoSteel,
Azienda
specializzata
nella
produzione
di
fustelle,
hanno
presentato
le
innovazioni
riguardanti
le
tecniche
di
preparazione
delle
fustelle
piane
e
rotative.
Gabriele
Raina
dell’azienda
SunRise
ha
focalizzato
il
proprio
intervento
sulle
ultime
linee
di
produzione
ad
alta
velocità,
commercializzate
con
uno
straordinario
rapporto
qualità
prezzo.
Alessandro
Bersanetti
e
Alberto
Fioriti
di
Emmepi,
Azienda
specializzata
nella
produzione
di
macchine
per
la
reggiatura
e
movimentazione
degli
imballaggi
prodotti,
hanno
illustrato
le
nuove
progettazioni
tutte
rigorosamente
Made
in
Italy,
qualità
fortemente
valorizzata
dal
Consorzio
Italiano
Scatolifici
che
nasce
per
promuovere
lo
sviluppo
locale
del
prodotto.
Durante
la
seconda
giornata,
l’accento
si
è
spostato
su
interessanti
programmi
di
crescita
e
di
sviluppo.
Ai
presenti
è
stata
data
l’opportunità
di
incontrare
il
Dottor
Giovanni
Acerboni,
formatore
e
titolare
della
società
di
consulenza
L’Ink
Scrittura
professionale,
che
ha
illustrato
l’importanza
del
linguaggio
della
comunicazione
nelle
piccole
e
medie
imprese.
L’intervento
si
è
poi
focalizzato
sulla
necessità
di
specializzare
il
linguaggio
delle
aziende
per
un
approccio
adeguato
al
mondo
dei
social
network.
Un’occasione
che
ha
fatto
nascere
nelle
aziende
il
desiderio
di
migliorare
il
loro
stile
di
comunicazione,
come
opportunità
per
un
miglior
approccio
ai
problemi
di
business,
attraverso
la
pianificazione
di
una
serie
di
futuri
incontri
di
formazione
con
il
Dottor
Acerboni.
È
stata
poi
presentata
la
società
di
consulenza
Consulnet
che
accompagnerà
il
Consorzio,
nei
prossimi
mesi,
lungo
il
percorso
per
l’ottenimento
della
certificazione
di
un
marchio
di
qualità
che
certifichi
la
sostenibilità
ecologica
e
sociale
delle
aziende
e
dei
prodotti.
Ha
concluso
la
giornata
il
momento
dedicato
alle
nuove
aziende
interessate
a
conoscere
gli
obiettivi
del
Consorzio
Italiano
Scatolifici
con
un’intensa
discussione
di
approfondimento
per
quelli
che
saranno
i
consorziati
di
domani.
Per
saperne
di
più
www.consorzioscatolifici.it
Ufficio stampa