Consilium Sgr – attraverso il fondo Consilium Private Equity Fund III – ha realizzato un investimento in Faccin, leader mondiale nelle macchine per la curvatura della lamiera e dei profilati, che comprende anche le società Faccin, Boldrini e Biko.
Nell’operazione insieme a Consilium è stato coinvolto anche il fondo di private equity francese Access Capital Partners che ha co-investito. Fondata negli anni ’60 su iniziativa di Walter Faccin come realtà specializzata nella costruzione di curvatrici pesanti, Faccin ha fatto leva sulle proprie capacità di innovazione divenendo in breve tempo leader riconosciuto a livello mondiale nella progettazione e costruzione di calandre, curvaprofili e macchine per fondi bombati, con oltre 10.000 macchine installate in tutto il mondo.
Oggi i marchi del gruppo (Faccin, Biko, Boldrini e Roundo, quest’ultimo recentemente acquisito) sono riconosciuti su scala globale come sinonimo di qualità, affidabilità e innovazione. Il gruppo Faccin vanta inoltre stabilimenti produttivi all’avanguardia e un’elevata diversificazione dei mercati di sbocco. Nel 2015 il gruppo ha realizzato un fatturato consolidato pari a circa €45 milioni, di cui oltre il 90% realizzato all’estero, e impiega 98 persone. Secondo gli obiettivi di Consilium grazie alle competenze maturate dal gruppo e al ruolo che i membri della famiglia continueranno a ricoprire in azienda, Faccin potrà avviare una nuova fase di sviluppo puntando all’espansione geografica, alla crescita dei brand acquisiti, al rafforzamento delle attività di assistenza post vendita e al consolidamento del mercato attraverso la crescita per linee esterne. Consilium è stata assistita per gli aspetti contrattuali dallo studio Chiomenti e per la parte finanziaria da Essentia, mentre la due diligence è stata curata da KPMG per la parte contabile, dallo studio Russo De Rosa Associati per la parte legale e fiscale e da Goetzpartners per gli aspetti di business. L’operazione è stata finanziata da Banca Popolare di Milano, in qualità di banca agente, e da Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza. La famiglia Faccin è stata assistita da Banca Esperia, dallo studio Giovannelli e Associati per gli aspetti legali e dallo studio Menni e Associati per la consulenza tributaria.