Peggiora la Borsa di Milano (-1,5%), più del resto delle principali Piazze europee, nel giorno in cui emergono contagi da coronavirus in Lombardia, ma anche in una serie di altri Paesi nel mondo, con Wall Street che a sua volta accentua le perdite.
A Piazza Affari il listino principale è quasi tutto in rosso, con in fondo Azimut (-5,4%), Tenaris (-4,4%) tra i petroliferi col greggio in calo (Wti -1,4%) e l’oro che balza in alto (+1,5%).
Male l’industria con Prysmian (-3,7%), le banche con Unicredit (-3,7%) con le voci di un’uscita del ceo Mustier, Fineco (-2,7%), ma non vanno molto meglio Banco Bpm (-2%), Bper (-1,6%), Intesa (-1,2%) e Ubi (-0,7%) coi rumor di un accordo con Siena.
Bene invece Mps (+1,3%) col ceo che rinuncia a ricandidarsi. Male il lusso, con Ferragamo e Moncler (-2,3%). In positivo invece Tim (+3,9%), in attesa del piano, Nexi (+1%).
Tra i titoli peggiori di Borsa Pirelli (-2,7%), come il comparto componenti nel resto d’Europa, Fca (-1,9%), Juve (-2,3%) e Eni (-1,7%).