In una realtà economica che registra un calo della domanda e un andamento altalenante dei mercati, il settore della vendita diretta continua a trovare nel comparto cosmesi uno dei suoi punti di forza. Un plus che l’Associazione vendite dirette servizio consumatori Avedisco vuole ribadire in occasione del Cosmoprof, che si terra a Bologna dal 4 al 7 aprile. I dati di fatturato del 2013 ottenuti dalle 12 aziende associate che operano nel comparto di riferimento, sono più che lusinghieri. Dei 450 milioni di euro (+4.5% rispetto al 2012) di prodotti cosmetici venduti attraverso la vendita a domicilio, le 12 aziende associate Avedisco operanti nel settore, portano a casa ottimi risultati soprattutto in termini di fatturato con 288,7 milioni di euro (+ 0,36% rispetto al 2012). Questi numeri evidenziano l’incidenza della cosmesi sull’incremento del fatturato totale delle aziende associate, sottolineando come la vendita diretta di prodotti di bellezza non risenta del calo marginale dei consumi che invece colpisce la grande distribuzione e il commercio al dettaglio.
Dai dati raccolti dall’Associazione Cosmetica Italiana, emerge che la vendita diretta copre oltre il +5% di tutti i consumi cosmetici e nel 2013 ha espresso trend superiore agli altri canali. Con una crescita pari al +4% nei primi sei mesi del 2013, questo canale di vendita risulta essere uno degli stili di acquisto preferiti dai consumatori, uomini e donne, orientati soprattutto verso il rapporto di fiducia che instaurano con gli incaricati alle vendite, veri e propri “consulenti di bellezza a domicilio”.