Crediti deteriorati al centro dell’attenzione del settore finanziario e bancario internazionale. Anche nel nostro Paese sono numerosi gli accordi e le partnership in questo senso. Va in questa direzione il recente accordo tra WRM e il Mediocredito Italiano.
Si tratta di un accordo quadro relativo all’acquisizione di un portafoglio di crediti deteriorati derivanti da contratti di leasing e contratti di finanziamento. Crediti, che aventi un gross book value complessivo di circa 187.000.000 di euro, fanno gola anche grazie alla garanzia offerta da impianti fotovoltaici che hanno una potenza complessiva di circa MWp 90.
L’operazione – la prima del suo genere nel mercato italiano dei crediti energy da fonte rinnovabile – è un altro importante passo nella strategia di espansione dell’attività di investimento di WRM in Italia, in un’ottica di sviluppo nell’ambito dei crediti deteriorati e delle green energy, temi di rilevante attualità.
L’operazione si inquadra all’interno di un piano di investimenti di WRM a supporto di imprese italiane volto alla generazione di valore. In questa operazione il WRM è stato assistito dagli advisor tecnici Viride e Green Utility, mentre per la parte legale dagli studi Gitti and Partners e Studio Zappalà.