Continua anche nel terzo trimestre 2012 il trend positivo dell’attività di vendita diretta a domicilio per le aziende associate Univendita (Unione italiana vendita diretta) – www.univendita.it.Al 30 settembre il fatturato ha toccato quota 817 milioni 981mila euro, il 3,2% in più rispetto allo stesso periodo del 2011. Un risultato in linea con l’andamento dell’anno, che aveva registrato un + 2,9% nel primo trimestre e un + 3,3% nel secondo. «Ci confermiamo una realtà in controtendenza, capace di reagire, risultati alla mano, a una situazione economica che resta critica, con il quinto trimestre consecutivo di Pil in diminuzione”, commenta Luca Pozzoli, presidente di Univendita. “La ragione è molto semplice e risiede nella nostra specificità: gli incaricati alla vendita, che, oltre a proporre prodotti di qualità, hanno anche maturato una professionalità che fa la differenza nelle dinamiche commerciali».
La performance della vendita diretta degli associati Univendita è un dato che contrasta con l’andamento del commercio tradizionale, quello fisso al dettaglio, che ha fatto segnare un meno 1,7%. Il calo è stato più sensibile nei piccoli esercizi commerciali (- 2,8%) rispetto a quello registrato nella grande distribuzione (- 0,2%). Nel dettaglio, il comparto più dinamico è stato quello degli “alimentari e beni di consumo casa” che ha segnato un incremento del 5,4%, seguito dai beni durevoli casa (+2,9%) che, con il 63% di quota di mercato, rimane il comparto più importante della vendita diretta a domicilio. Segno positivo anche per “cosmesi e accessori moda” (+1,6%), mentre il settore “altri beni e servizi” ha avuto una lieve contrazione del 1,2%.
Segno più anche sul fronte occupazionale: nel terzo trimestre il numero degli incaricati alla vendita ha raggiunto quota 61mila 751, il 3,2% in più rispetto al terzo trimestre 2011. Sempre preponderante la componente femminile, che vale l’88,4% della forza vendita. «L’andamento positivo del fatturato delle nostre aziende di vendita diretta rappresenta un richiamo sempre più forte per chi è in cerca di occupazione o vuole integrare le proprie entrate”, conclude Pozzoli. “Anche per le persistenti difficoltà del mercato del lavoro, aumentano infatti le persone che guardano alla vendita diretta come a un’opportunità concreta di guadagno».
Qualità, innovazione, sviluppo sostenibile, credibilità, alti standard etici. Sono queste le parole d’ordine di Univendita, la maggiore associazione di categoria che riunisce le aziende di eccellenza della vendita diretta a domicilio. All’associazione aderiscono dieci aziende: AMC Italia, Bofrost* Distribuzione Italia, CartOrange, Dalmesse Italia, Jafra Cosmetics, Just Italia, Lux Italia, Tupperware Italia, Vorwerk Contempora, Vorwerk Folletto, che danno vita a una realtà che mira a «riunire l’eccellenza delle imprese di vendita diretta a domicilio» con l’obiettivo «di rafforzare la credibilità e la reputazione del settore tra i consumatori e verso le istituzioni».