Da questa edizione il Salone internazionale triennale delle macchine movimento terra, da cantiere e per l’edilizia (Samoter) si arricchisce della presenza di Asphaltica, Salone delle soluzioni e tecnologie per pavimentazioni, sicurezza e infrastrutture viarie. 445 gli espositori, di cui 106 stranieri provenienti da 27 Paesi. Un incremento delle vendite del 2% nel 2014, per arrivare a un più 7% nel 2015 (stime studio Unacea): dopo sei anni di profonda crisi in cui ha perso l’80% del mercato nazionale, il comparto delle macchine italiane per costruzioni intravede i primi spiragli di ripresa. Segnali positivi provenienti dalla 29ª edizione di Samoter, Salone internazionale triennale delle macchine movimento terra, da cantiere e per l’edilizia, in programma da domani fino a domenica 11 maggio a Veronafiere – www.samoter.it. L’evento si conferma momento di incontro, scambi commerciali ed analisi per un comparto che, nonostante la delicata congiuntura economica resta fondamentale per lo sviluppo del sistema industriale. Il 2014 segna il 50º anniversario della prima edizione ed è importante per la compresenza di Asphaltica, Salone delle soluzioni e tecnologie per pavimentazioni, sicurezza e infrastrutture viarie – www.asphaltica.it – , che amplia e completa i settori merceologici tradizionali della manifestazione, grazie alla partnership tra Veronafiere e Siteb, l’Associazione italiana bitume asfalto strade.
Quest’anno Samoter rappresenta l’unico evento di riferimento in Europa, offrendo un osservatorio privilegiato per fare il punto e guardare al futuro del mondo del construction dove, in attesa della ripresa del mercato interno, le esportazioni di macchine movimento terra sono state, nel 2013, pari a 2,4 miliardi di euro, con un calo del 4% rispetto all’anno precedente. L’attivo della bilancia commerciale continua ad essere consistente con 2,1 miliardi di euro, ma anch’esso flette del 3% rispetto al 2012 (fonte Unacea su base Istat). L’estero costituisce la via privilegiata per lo sviluppo del comparto e Veronafiere, attraverso Samoter, è strumento a servizio dell’internazionalità, con 106 espositori stranieri su 445, in rappresentanza di 27 Paesi. “Nell’ottica di fare da volano all’export delle imprese, si è puntato molto sull’incoming di operatori esteri, concentrandoci in modo deciso su Sud America, Nord Africa, Est e Nord Europa”, dice Giovanni Mantovani, al direttore commerciale.
Veronafiere, insieme alle Camere di Commercio e agli uffici ICE di Roma, ha lavorato per incrementare l’incoming di missioni commerciali di buyer e operatori specializzati provenienti da 40 nazioni. Nella definizione di priorità e obiettivi di questa edizione della fiera hanno collaborato come parte attiva anche le aziende e le associazioni, riunite in un comitato di indirizzo che conta Anima-Aisem, ANFIA, Ascomac, Assodimi, Cantiermacchine, Comamoter, Ucomesa e Unacea. Samoter 2014 è un’occasione di approfondimento sulla sicurezza e sull’attenzione al processo edilizio, il rapporto tra ambiente ed economia, le norme e le leggi sui cantieri, i prodotti e gli strumenti, l’etica e la progettazione. Tematiche riprese anche da Asphaltica che dà grande spazio alle “green roads”: soluzioni per realizzare strade con materiali alternativi e riciclabili al 100%, caratterizzate da tecnologie a basso impatto ambientale e bassi consumi energetici. Sempre con il supporto delle associazioni Samoter ospita un calendario di una quarantina tra eventi, convegni e seminari di formazione dedicati ai settori movimento terra, sollevamento, stradale, veicoli, frantumazione, perforazione e calcestruzzo. Verrà assegnato anche il Premio Internazionale Samoter, il Premio Internazionale Innovazione Samoter dà visibilità ai produttori di macchine e tecnologie che presentano, in anteprima, le innovazioni costruttive e funzionali.