Qualche mese fa era opinione abbastanza diffusa che Deutsche bank (Db) scommettesse contro i titoli di stato italiani, vendendoli o non rinnovandoli a scadenza. Opinione sbagliata: l’esposizione di Db ai titoli di Stato italiani è cresciuta intorno al 29% nel secondo trimestre 2012, passando da1,953 a2,516 miliardi di euro. Lo rivelano i dati di bilancio emersi della presentazione dei risultati per il secondo trimestre. È invece scesa del 35% l’esposizione ai titoli di stato della Spagna che sono calati a 873 milioni da 1,358 miliardi alla data del 31 marzo 2012. Il colosso bancario tedesco, intanto, ha annunciato un piano di riduzione dei costi per 3 miliardi di euro. I risparmi arriveranno, soprattutto, da una decisa riduzione della forza lavoro: si ‘taglieranno’ 1.900 dipendenti, quasi tutti al di fuori della Germania. (L.F.)