“In Italia si teme ancora troppo la parola Outplacement. Bisogna cambiare prospettiva: è l’unico metodo per ridurre drasticamente il periodo di disoccupazione” afferma Tiziano Treu, curatore dello studio pubblicato con il titolo Employability per persone e imprese, edito da Guerini e Associati in collaborazione con Gi Group Academy – la fondazione di Gi Group, prima multinazionale italiana del lavoro, nata per promuovere lo sviluppo della cultura del lavoro – e Intoo – società di Gi Group leader in Italia nei servizi di continuità professionale -, in libreria a partire da oggi.
Il volume pone una nuova attenzione alla normativa italiana in merito alle politiche attive del lavoro, analizzando le analoghe esperienze europee sulla base delle normative di Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Spagna. Da qui appare chiaro che, se il licenziamento fosse accompagnato da programmi di ricollocamento costruiti intorno alle esigenze di ogni singolo lavoratore, il periodo di disoccupazione potrebbe essere notevolmente ridotto.
“Con questa pubblicazione” spiega Stefano Colli-Lanzi, CEO di Gi Group, “desideriamo sollecitare una presa di coscienza dell’importanza dell’outplacement e del fondamentale valore delle politiche attive – ancora in larga parte da sviluppare – con l’obiettivo di mettere in evidenza che, almeno nel campo del welfare, esistono strade diverse dal tradizionale approccio esclusivamente assistenzialista”.
In allegato il comunicato stampa di dettaglio, augurandoci le interessi darne notizia.
Rimaniamo a disposizione per maggiori informazioni in merito o richieste di approfondimento sul tema outplacement e politiche attive con Stefano Colli-Lanzi, CEO di Gi Group.
