Inaugurata oggi a Verona la 70° Esposizione Internazionale del Ciclo (in programma dal 15 al 17 settembre presso la Fiera di Verona – www.eica.it). La formula innovativa della manifestazione permette al pubblico di ammirare i nuovi prodotti e provare i model year 2013, accanto a professionisti affermati e campioni delle due ruote come Paola Pezzo e Mario Cipollini, su tracciati dall’importante valore tecnico. Eica ha raccolto anche il consenso della città che diventa la vetrina completa del settore e della mobilità sostenibile. Dal punto di vista economico, nel 2011 sono state vendute 1,75 milioni di biciclette, dato che significa circa 2,7/2,9 bici ogni 100 abitanti. “Il nostro obiettivo principale è la promozione e la tutela delle due ruote a pedale”, ha detto Pier Francesco Caliari, direttore generale di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo e Accessori), “che si traduce nell’impegno costante di fare in modo che la bicicletta sia, prima di tutto, un fattore culturale. La manifestazione nel quartiere fieristico veronese è l’occasione per incontrare il pubblico, ma il nostro lavoro si sviluppa durante tutto l’anno con azioni programmatiche e interventi mirati sia a livello istituzionale sia normativo. Ne è una testimonianza anche la presenza del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, che questa mattina ha tagliato il nastro durante la cerimonia inaugurale. Non abbiamo gli interessi che potrebbe avere un organizzatore privato che, al termine della fiera, realizza un utile senza reinvestirlo nel settore. Per noi EICA è la tappa di un percorso più complesso che mira alla crescita del settore sia sul territorio nazionale sia internazionale”. Diverse le novità presentate in anteprima assoluta in Italia e nel mondo per soddisfare tutti i gusti: bici da corsa, mountain bike, medio di gamma, pedalata assistita. In particolare gli americani come Trek, Specialized e Scott o la taiwanese Giant e la tedesca Focus hanno scelto la città scaligera per presentare le loro novità. Tra i produttori di bici e le aziende del nostro Paese: la Bianchi, Olmo, De Rosa, Pinarello, Carrera, Atala, Cinelli, Cicli Elios, Masciaghi, Schiano, Kuota, Italwin, e tanti altri. Immancabile l’appuntamento anche con i componentisti come Shimano, con tutti i brand; Campagnolo; Columbus; Ambrosio, Dedacciai e Deda Elementi che vanta oltre mezzo secolo di storia nel comparto delle tubazioni e dei telai. E’ presente anche il più grande produttore di selle, la Selle Royal, che detiene il 25% della produzione al mondo, con stabilimenti in Italia, Brasile e Cina. Il brevetto della sella più innovativa è stato conquistato, invece, da Selle SMP che arriva a Verona con una gamma completa di prodotti per tutte le esigenze. Il lusso si chiama Montante Cicli, il marchio che fa del made in Italy la massima espressione di eleganza ed elementi glamour. Chi è in cerca delle classiche può dare un’occhiata alle Umberto Dei, firmate da Atala. Per viaggiare in sicurezza un buon casco è fondamentale. Limar, tra le sue proposte, presenta, per la prima volta al pubblico italiano, il Velov. Un casco da città con possibilità di personalizzazione. Per quanto riguarda l’abbigliamento, Santini Maglificio sportivo veste i ciclisti di tutto il mondo e a Verona offrirà la possibilità di scoprire materiali e pezzi altamente tecnologici.
Mario Cipollini, oltre a pedalare con gli appassionati che aderiranno al test ride, è l’ambasciatore del giovane marchio omonimo che fa capo al gruppo Giordana. Per mettere in strada anche i più piccoli, sono diverse le aziende che propongono le bici da bambino: dalle griffatissime Yakari, con Disney ed Hello Kitty, alle Dino Bikes.Non manca lo spazio per le curiosità. Nell’area Bike Style è possibile dare un’occhiata anche alle biciclette realizzate da chi, sotto forme diverse, si occupa di mobilità e design. Le case automobilistiche più importanti – come Porsche, BMW, Fiat, Lancia, Lamborghini – esporranno le proprie due ruote. In particolare l’anteprima mondiale della e-bike fiat 500. EICA sarà anche la vetrina della Bike+ realizzata dal Politecnico di Milano, in grado di aumentare l’efficienza del ciclista, e la Bike Up di Up design.
Chi ama la personalizzazione può curiosare tra le proposte dello spazio dedicato alle bici custom. Dibik e Plasma Custom sono due esponenti del settore. In particolare, il primo realizza bici fatte a mano completamente made in Italy.Fondamentale è portare le due ruote in strada e contribuire allo sviluppo consapevole della mobilità sostenibile. In questa direzione vanno gli sforzi di Confindustria ANCMA di creare piccoli happening dal sapore semplice e attuale. In piazza delle Erbe, sabato 15 settembre alle 20.00 presso il Casa Mazzanti Caffè, l’aperitivo “Tacco e raggio” è dedicato a tutte le donne che utilizzano la bici per gli spostamenti quotidiani. Il miglior abbinamento “bici e tacco alto” sarà premiato. Durante la tavola rotonda “Ladri di biciclette: ecco la soluzione”, è stata annunciata come sarà la bicicletta del futuro: nel 2020 sarà elettro-assistita, super confortevole, stilosa e assicurata anche contro i furti.