Ebury è una società fintech specializzata a livello europeo nella gestione di incassi e pagamenti internazionali e nella copertura del rischio di cambio.
La società ha nominato Marta Bonati nella carica di country manager per l’Italia.
A differenza di altre società di servizi finanziari Ebury ha sviluppato una tecnologia interna. Si tratta di una soluzione di pagamento abbinata alla gestione valutaria e al finanziamento. La fintech consente, inoltre, di eliminare il rischio di perdite, fissando il cambio alla data attuale o a una data futura. Questo grazie al pagamento di una commissione con un costo molto più competitivo di quello offerto dal sistema bancario tradizionale.
Cosa farà Marta Bonati
La manager approda in Ebury dopo aver ricoperto ruoli di responsabilità nel mercato dei cambi. E’ stata chiamata per consolidare il posizionamento e accelerare la crescita dell’azienda sul territorio italiano. La manager ha guidato l’unità FX Solutions Sales in BNL – BNP Paribas e ha lavorato all’interno di BBVA – Banco Bilbao Vizcaya Argentaria. Inoltre è stata anche in RBS – The Royal Bank of Scotland Plc, Ernst & Young Financial Business Advisors e UniCredit Banca Mobiliare.
Duarte Libano Monteiro, regional managing director di Ebury
“Con l’ingresso di Marta facciamo intendiamo consolidare il nostro posizionamento come partner strategico ideale per supportare le PMI italiane. Offriamo soluzioni digitali per proteggersi dalla fluttuazione delle valute, fissando il tasso di cambio e salvaguardando i margini di profitto”.
Ebury offre attività di cambio in oltre 130 valute, sia per i mercati principali sia per quelli emergenti. Nonché strategie di gestione della liquidità, finanza commerciale e gestione del rischio legato alle fluttuazioni valutarie. L’obiettivo di Ebury è il supporto alle Pmi nel loro business internazionale con soluzioni su misura fino ad ora riservate solo alle grandi aziende.
Due o tre cose su Ebury
Dal 2009 a oggi l’azienda ha ampliato la propria presenza sul mercato globale fino a una rete di 24 uffici in 20 paesi e oltre 1.100 dipendenti. Nell’ultimo anno, il volume delle operazioni transate da Ebury è stato di 21 miliardi di dollari. Tra i principali partner di Ebury c’è SACE, Società controllata da Cassa Depositi e Prestiti e Sezione speciale per l’Assicurazione del Credito all’Esportazione. L’azienda in questi anni ha visto l’ingresso di investitori, tra cui Banco Santander che nel maggio 2020 ha completato un’operazione di finanziamento con 350 milioni di sterline.
La società fintech offre in pagamenti internazionali, incassi e servizi di cambio, soluzioni finanziarie rivolte principalmente a PMI e midcap.