Edilizia green trainata da tassi più bassi e incentivi al risparmio energetico

Edilizia green trainata da tassi più bassi e incentivi al risparmio energetico. “I bassi tassi di interesse applicati sui mutui uniti ai vantaggi per chi acquista una casa a risparmio energetico contenuti nell’ultima legge di stabilità, stanno dando impulso al settore immobiliare e all’edilizia green”, dice Paolo Giorgini, ceo di Ecocittà management.

La società Ecocittà gestisce uno dei principali progetti immobiliari ecosostenibili in corso nelle Marche, a Porto Potenza Picena (Mc). “Oggi accendere un mutuo è più facile e conveniente, e questo dà una ulteriore spinta al settore dopo l’eliminazione di Imu e Tasi sull’abitazione principale”, dice Giorgini, “come Ecocittà riscontriamo un positivo effetto da parte del mercato che ha invertito il trend registrato sino a pochi mesi fa”.

FAVORIRE LE COSTRUZIONI A RISPARMIO ENERGETICO

Incoraggiata anche l’edilizia sostenibile, un settore che nelle Marche si avvale di una specifica normativa, ovvero il protocollo Itaca Marche, che vuole favorire la diffusione di modalità costruttive per il risparmio energetico con attenzione anche ad altri aspetti, come il “non consumo” di nuovo suolo, l’incentivo alla riqualificazione delle realizzazioni già esistenti e l’impiego di tecnologie e materiali ecocompatibili. “L’ultima legge di stabilità”,  precisa Giorgini, “contiene agevolazioni importanti per chi acquista direttamente dal costruttore un’abitazione realizzata in classe energetica A o B (ovvero le abitazioni più virtuose nei consumi, che sanno coniugare comfort abitativo e risparmio energetico): è possibile infatti recuperare il 50% dell’importo dell’iva pagata nel 2016. Vi sono inoltre nuovi strumenti finanziari, quali il leasing immobiliare, che consentono di ottenere ulteriori benefici fiscali”.

LE MARCHE TRAINANO L’EDILIZIA GREEN

Ecocittà nasce grazie a un vasto intervento di recupero di un’area ex-industriale a ridosso del mare. Il progetto ha la particolarità di aver esteso i principi cardine della sostenibilità ambientale ad un intero quartiere; comprende la realizzazione di edifici ad elevata efficienza energetica, aree verdi, attività commerciali e servizi, una piazza, parcheggi e piste ciclabili. Al momento sono stati già completati 22mila metri cubi, con un primo lotto misto residenziale-commerciale oltre ad un’ampia area verde e le vie per la circolazione; a breve inizieranno ulteriori realizzazioni. Ad oggi, per il progetto sono stati già impiegati oltre 30 milioni di euro, di cui 4 per l’intervento di bonifica.

Si tratta di uno dei progetti di riconversione industriale più rilevanti in corso oggi nelle Marche. Comprende la riqualificazione di un’ex area industriale nella località turistica di Porto Potenza Picena (Mc), a pochi passi dal mare, con la costruzione di un quartiere modello per qualità della vita: edifici in classe energetica A e A+, aree verdi, attività commerciali e servizi, una piazza, parcheggi e piste ciclabili. Un quartiere realizzato senza consumo di nuovo suolo (la nuova volumetria sarà anzi pari alla metà del complesso industriale pre-esistente) e secondo i principi di alta efficienza energetica, riduzione dei consumi, qualità costruttiva, alto profilo architettonico e comfort interno. Ecocittà è frutto di un investimento del Fondo Immobiliare Ecocittà, costituito da investitori italiani e stranieri e gestito da Namira S.G.R.p.A.

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