Non si è fermata neanche un giorno l’attività di MAW Men At Work, l’agenzia per il lavoro con sede a Brescia e filiali in tutta Italia.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria l’azienda si è riorganizzata per garantire sicurezza e continuità di business alle aziende clienti, ai lavoratori e, naturalmente, ai propri dipendenti interni.
E ora è pronta a riaprire le porte degli uffici ai propri dipendenti.
“Abbiamo puntato – spiega l’ad Francesco Turrini – a garantire la tutela della salute dei nostri dipendenti e dei candidati con il progetto “Work safely”.
Fin dall’inizio abbiamo chiuso al pubblico le filiali, prediligendo per i candidati colloqui virtuali. Abbiamo ampliato la nostra infrastruttura per consentire al personale interno di operare in smart working.
Ai lavoratori e ai candidati, MAW ha garantito la continuità dei corsi di formazione, convertiti velocemente in modalità virtuale”.
L’azienda ha anche attivato una polizza assicurativa COVID-19 per tutti dipendenti. La polizza permette il rimborso dei costi di degenza ospedaliera, un’indennità giornaliera da ricovero, un’indennità di convalescenza corrisposta alla dimissione in seguito a ricovero in terapia intensiva e un pacchetto di assistenza post ricovero.
“Vogliamo che le persone stiamo bene e si sentano seguite e sostenute in questo difficile momento perché per noi le persone sono il nostro capitale più importante e vogliamo tutelarlo al massimo”.
E a tutela della salute dei dipendenti, MAW ha pensato anche al loro benessere emotivo attraverso webinar finalizzati ad acquisire Tecniche di Pronto Soccorso Emotivo. Aiutano a sviluppare abilità di stress management e self-care, per gestire al meglio il rientro. Un’iniziativa realizzata in collaborazione con CentroMoses, specializzato in Psicologia e Psicoterapia, Formazione ECM e Benessere sul Lavoro.
Per la fase 2, l’agenzia ha predisposto tutte le azioni necessarie per garantire un rientro al lavoro sicuro ai dipendenti. Nella cornice del nuovo piano sanitario aziendale, ha anche sottoposto a tutti i propri dipendenti un questionario online su patologie personali e del nucleo familiare.
Ha organizzato un test sierologico per tutti. Sulla base dei risultati di queste azioni, è stato organizzato il rientro in filiale e in sede dei dipendenti, molti dei quali sono già ritornati a occupare la loro postazione in ufficio. MAW ha convertito il rimborso delle spese del nido, già previsto nel piano welfare aziendale, in un voucher baby sitter.
Gli orari tradizionali di apertura al pubblico delle filiali rimangono sospesi e si continuano a prediligere i colloqui online. In caso di necessità sarà comunque possibile effettuare colloqui con i recruiter anche in presenza.