Enzo Scalia è stato nominato direttore generale di ReLife Group, gruppo italiano di economia circolare certificata, con un modello di sviluppo unico in Europa.
La nomina segue quelle di Marco Domenico Benfante, come ceo di ReLife e degli Ad delle quattro nuove divisioni operative istituite ufficialmente l’1 febbraio scorso. La maggioranza del pacchetto azionario di ReLife è detenuto dal fondo F2i.
Paolo Benfante è il ceo di ReLife Recycling, la divisione che si occupa della raccolta e del trattamento di rifiuti solidi urbani e industriali. Stefano Ghigliotti è l’Ad di ReLife Paper Mill, azienda che produce cartone e cartoncino utilizzando materia prima secondaria a base carta, proveniente anche dagli impianti di ReLife Recycling.
Corrado Trasforini è al timone di ReLife Paper Packaging, realtà italiana nella produzione di fogli e scatole di cartone ondulato, prodotte prevalentemente da carta riciclata. Alberto Malaspina è alla guida di ReLife Plastic Packaging, che si occupa del riciclo di scarti industriali e rifiuti post-consumo. E inoltre produce sacchi e imballaggi in plastica prevalentemente attraverso l’impiego di materiale rigenerato.
“Il Gruppo sta crescendo sulla traccia di una continuità manageriale che l’azionista di maggioranza ha riconosciuto e basa i piani di sviluppo per il prossimo futuro. ReLife Group, dopo la razionalizzazione delle divisioni operative, è pronta ad affrontare le sfide che l’economia circolare ci lancia quotidianamente”.
Chi è Enzo Scalia
Laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Genova, Scalia si occupa di Circular Economy a livello europeo dal 1994. Ha promosso la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica per conto di Replastic, primo tra i Consorzi di filiera istituiti in Italia, gestito la nascita di CONAI. Inoltre ha sviluppato per Tetra Pak le fasi di riciclo dei cartoni per bevande. Dopo aver fondato INTERSEROH ITALIA per conto della tedesca ALBA ha sviluppato con i fratelli Benfante e il fondo di private equity Xenon il progetto ReLife. Un gruppo ora incentrato sulla matrice dell’economia circolare che il fondo F2i ha acquistato nel luglio scorso. E’ membro da due mandati del CDA di COMIECO.
Chi è ReLife Group
ReLife Group nasce nel 2013 dall’intuizione dei fratelli Marco e Paolo Benfante, titolari dell’omonima srl fondata negli anni ’50 per la raccolta della carta da macero, e di Enzo Scalia, attuale Direttore Generale, insieme al fondo Xenon Private Equity. Dal luglio scorso, la maggioranza del pacchetto azionario appartiene a F2i, il maggiore gestore indipendente italiano di fondi infrastrutturali.
Le attività di ReLife sono organizzate in 4 divisioni.
- Recycling (con oltre 700 mila tonnellate di rifiuti avviati a riciclo)
- Paper Mill (con oltre 115 mila tonnellate di bobine di cartoncino grigio prodotte da macero)
- Paper Packaging (con oltre 80 mila tonnellate di scatole prodotte)
- Plastic Packaging (con oltre 15 mila tonnellate di prodotti plastici).
I siti produttivi, 18 in totale, si trovano in Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto e Toscana e generano un fatturato di 250 milioni di Euro.