Fare recruiting online: Hivejobs tra fragole e Ict

HivejobsUn agronomo responsabile di una coltivazione di fragole, un chimico formulatore di inchiostri per un’azienda tessile, un addetto alle vendite nel settore dei trasporti marittimi e un ingegnere progettista di macchine automatiche. Sono solo alcune delle ultime posizioni di lavoro aperte nei settori più disparati, per cui la ricerca dei candidati ideali è stata affidata a Hivejobs (hivejobs.com), giovane società di recruiting online che ha introdotto una modalità di selezione del personale in grado di garantire un elevato livello di specializzazione dei profili individuati, indipendentemente dal mercato di riferimento.
Al centro del modello di business di Hivejobs – basato su una piattaforma operativa online e su una struttura di selezione che si attiva esclusivamente su mandato – ci sono gli  HiveScout: professionisti che ricoprono ruoli di responsabilità in altre aziende e che mettono il loro “know-how” e la loro esperienza al servizio di Hivejobs, per valutare in maniera accurata ed efficace le competenze tecniche dei candidati. I colloqui, rigorosamente online, sono effettuati da “addetti ai lavori” provenienti dal settore in cui è in corso la ricerca di personale, ingaggiati da Hivejobs in base al loro profilo qualificato, agli anni di esperienza maturati in ruoli di rilievo per quel determinato ambito e a una buona attitudine alla valutazione. Caratteristiche indispensabili per la ricerca di profili molto specializzati, soprattutto in settori che richiedono particolari competenze tecniche.

«Affidare le selezioni a esperti di settore ci consente di gestire in modo mirato e puntuale le richieste di figure iperspecializzate, laddove il lavoro di un recruiter HR “generalista” non sarebbe sufficiente a discernere le reali abilità tecniche o l’effettiva idoneità a svolgere quella peculiare professione», ha detto  Alessandro Raguseo, general manager di Hivejobs. «A meno di un anno dal nostro ingresso sul mercato, abbiamo costruito un network di esperti che conta già 650 HiveScout su tutto il territorio italiano e presto inizieremo a sviluppare la rete anche all’estero».

Attiva a livello nazionale dal luglio 2012, Hivejobs ha indirizzato inizialmente il proprio business al mercato dell’Information and Communication Technology in risposta alla difficoltà delle aziende di reperire profili It specializzati (nel 2011, sono ben 4.000 le offerte di lavoro rimaste inevase nel comparto high-tech[1]). Oggi, il nuovo approccio al recruiting online proposto da Hivejobs sta interessando aziende anche in altri settori – dall’ingegneria alla finanza, dall’healthcare alla logistica, fino al turismo e al retail – facendo registrare alla startup un trend di crescita pari a 1 nuovo cliente ogni 2 giorni negli ultimi mesi. Tra i nuovi servizi a disposizione delle aziende, fruibili direttamente dal sito di Hivejobs:

L’infografica dinamica – uno strumento ideato da Hivejobs nell’ottica di rendere ancora più trasparente il proprio lavoro agli occhi dei clienti, che permette loro di consultare in ogni momento dati aggiornati sulla selezione in corso. Attraverso un’infografica generata in tempo reale dal sistema, che da statica diventa così “dinamica”, le aziende potranno così sapere man mano quanti CV sono stati ricevuti in riferimento alla ricerca aperta e quanti sono stati valutati da Hivejobs, quanti candidati sono stati colloquiati o quanti sono stati bocciati e perché, ecc.

Il Pre-Screening Instant Feedback – in pieno spirito “social”, i clienti hanno la possibilità di lasciare un commento o semplicemente indicare una preferenza per ciascuno dei CV pervenuti, partecipando così al processo di recruiting e guidandone in un certo senso gli step successivi. Questo consente all’HiveScout e al cliente di collaborare attivamente alla selezione, eliminando i profili non interessanti e aggiungendo considerazioni utili a capire esattamente le esigenze dell’azienda.

Soft Skills Assessment – grazie all’accordo di partnership con SHL, Hivejobs integra un servizio di assessment online per valutare le “soft skills” più importanti dei candidati a seconda del ruolo professionale; ad esempio, un test specifico è dedicato all’attitudine alla vendita, un altro alle capacità di leadership.

Condivisione dei dossier dei “top candidates” – i profili migliori colloquiati dall’HiveScout vengono inseriti in una pagina dedicata, con tutti i dettagli relativi ai colloqui, a eventuali test effettuati, nonché al giudizio sulle hard e soft skills. Di base, questa pagina è visibile solo al referente aziendale che segue la selezione; con un semplice click, però, è possibile condividere temporaneamente la pagina e i profili con altri manager incaricati all’interno dell’azienda.

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