Etica e gioielli. Fiera di Vicenza – www.vicenzafiera.it – con il supporto di Cibjo (Confederazione mondiale della gioielleria) – www.cibjo.org – ha ricevuto l’accreditamento Ecosoc, Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite www.un.org/en/ecosoc – per l’implementazione delle attività relative alla corporate social responsibility nella filiera del gioiello. A rappresentare Fiera di Vicenza, con il suo brand Vicenzaoro, – www.vicenzaoro.com – agli incontri con Nassir Abdulaziz Al-Nasser, alto rappresentante dell’Onu per l’alleanza delle civiltà e già presidente della 66a sessione dell’assemblea generale delle Nazioni Unite, al Palazzo di Vetro di New York è stato il direttore generale Fiera di Vicenza, Corrado Facco (nella foto) in compagnia del presidente di Cibjo, Gaetano Cavalieri. Si tratta di un evento unico e particolare. Infatti per la prima volta un’organizzazione fieristica contribuisce direttamente alle “politiche etiche, dell’ambiente e della responsabilità sociale delle imprese“, all’interno di Ecosoc.
“Come provider di servizi e contenuti la nostra mission è quella di promuovere al meglio l’industria internazionale del gioiello”, ha dichiarato Corrado Facco. La csr non è solo un modo giusto di agire in termini etici, ma è anche corretta in una prospettiva strategica. La gioielleria può essere considerata un lusso, un prodotto non essenziale, ma genera ricadute di cui beneficiano milioni di persone comuni nei paesi in via di sviluppo”. Con questo riconoscimento Fiera di Vicenza vede riconosciuto ai massimi livelli l’impegno su temi quali il commercio etico, il rispetto dei principi etici, morali, la tutela dell’ambiente, la salvaguardia del diritto/dovere al lavoro e alla difesa della salute nel settore della gioielleria. In particolare, le attività svolte da Fiera di Vicenza identificano come centrale il tema della tracciabilità, dall’estrazione dei materiali preziosi alla commercializzazione del prodotto finito, con un’attenzione privilegiata all’eticità dei rapporti sociali.
Sul tema della csr, Fiera di Vicenza ha già all’attivo la partecipazione al workshop mondiale della Corporate Social Responsibility delle Nazioni Unite, in occasione dell’Expo di Shanghai del 2010 e l’organizzazione a Vicenza del World Jewellery Forum 2012, con l’ assemblea mondiale del World Diamond Council e il meeting annuale di Cibjo.
I due eventi, che hanno coinvolto il gotha dei produttori mondiali di diamanti e i rappresentanti della filiera della gioielleria associati al Cibjo, organismo di rappresentanza politica del settore riconosciuta come Organizzazione Non Governativa/Ngo con lo status di special consultative da Ecosoc, hanno proposto un focus sulla realizzazione e lo sviluppo delle metodologie correlate alla corporate social responsibility nella filiera del diamante attraverso il Kimberley process, protocollo internazionale che ha permesso di ottenere importanti risultati nella lotta ai traffici illeciti di gemme.