La prima tappa si è svolta a Pescara. Organizzato dal MIse, Ministero dello Sviluppo economico, è finalmente partito il roadshow per promuovere alle imprese e Pmi, le opportunità offerte dai bandi del Fondo Crescita Sostenibile finanziati dal Programma Operativo Nazionale (PON) Imprese e Competitività 2014-2020.
La promozione e informazione sono rivolte alle imprese del Mezzogiorno, per finanziare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione che facciano riferimento agli ambiti tecnologici del programma Ue Horizon 2020 e alle tematiche dell’Agenda digitale e dell’Industria sostenibile. Nella tappa di Pescara l’attenzione si è concentrata soprattutto sul bando Horizon 2020, che a differenza dell’avviso sulle tematiche dell’Industria sostenibile e dell’Agenda digitale, è aperto anche alle Regioni in transizione. Dei 180 milioni di euro a disposizione, 150 sono destinati a progetti da realizzare nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 30 milioni di euro sono riservati a quelli delle Regioni Abruzzo, Molise e Sardegna, con una riserva del 60% per le Pmi. Il bando Horizon 2020 è aperto alle imprese singole o aggregate, con possibilità di partecipazione ai progetti congiunti da parte di organismi di ricerca, spin-off e liberi professionisti, ma anche di imprese del Centro-Nord per una quota inferiore al 35% dei costi. Sono ammessi investimenti di valore compreso tra 800 mila e 5 milioni di euro, con durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi, prorogabile di ulteriori 12 mesi.
DOMANDE PRESENTATE DAL 17 OTTOBRE
Sul fronte incentivi, al finanziamento agevolato, pari al 20% dei costi, si aggiunge un contributo a fondo perduto la cui intensità varia a seconda delle attività (ricerca industriale o sviluppo sperimentale) e del beneficiario (piccola, media, grande impresa o organismo di ricerca). La presentazione delle domande sarà possibile dal prossimo 17 ottobre, ma la piattaforma informatica – ha anticipato il dirigente della Divisione Interventi per ricerca e sviluppo del Mise, Giuseppe Incardona – sarà attiva circa 15 giorni prima. Non ci sarà un click day: le istanze trasmesse tra le 10 e le 19 di ciascuna giornata di apertura dello sportello saranno sottoposte alla pre valutazione e, se accolte, saranno ammesse all’istruttoria vera e propria. L’avviso per grandi progetti di R&S nel settore dell’Ict per l’attuazione dell’Agenda digitale e nell’ambito delle tematiche rilevanti per Industria sostenibile, invece, dispone di 200 milioni di euro per le sole Regioni meno sviluppate. I beneficiari sono le imprese singole o aggregate, oltre a spin-off, liberi professionisti e start-up innovative nel caso dei progetti congiunti. Nessuna collaborazione Nord-Sud nel caso di questo bando, che finanzia investimenti di valore compreso tra 5 e 40 milioni di euro, con durata non superiore a 36 mesi, prorogabili di ulteriori 12. Anche in questo caso, oltre al finanziamento agevolato pari al 20% delle spese, è previsto un contributo a fondo perduto differenziato per tipologia di attività e di beneficiario.
E mentre il decreto direttoriale con modalità e termini di presentazione delle domande di agevolazione, è ancora in via di elaborazione, è possibile prepararsi studiando la normativa di riferimento e il bando, di cui è necessaria una conoscenza approfondita per aumentare le proprie possibilità di successo, ha spiegato Giuseppe Incardona nel corso dell’incontro. Il Ministero ha in calendario altri incontri con le imprese, i centri di ricerca e liberi professionisti dei territori interessati dai bandi del PON Imprese. Dopo Pescara, sarà la volta di Napoli, il 26 settembre, e di Cagliari, il 28 settembre. In ottobre sono già in programma incontri a Bari il 5, L’Aquila il 6 ottobre, e Catanzaro, l’11.
ROADSHOW SUL SELFIEMPLOYMENT
Parallelamente agli appuntamenti organizzati dal Mise, da domani, 22 settembre, si parte con il roadshow promosso dal Ministero del Lavoro e da Invitalia per presentare le novità del fondo Selfiemployment a sostegno delle iniziative imprenditoriali promosse da under 29 classificati come NEET (Not in Education, Employment or Training, cioè senza lavoro e non impegnati in percorsi di studio o di formazione professionale) che abbiano aderito al programma Garanzia Giovani. Con le modifiche apportate alla normativa del fondo, a partire dal 12 settembre i finanziamenti a tasso zero possono infatti essere richiesti anche da giovani che, pur avendo aderito al programma, non hanno partecipato al percorso di accompagnamento all’imprenditorialità. Il ciclo di incontri parte dall’Abruzzo, con quattro tappe: Pescara – oggi 22 settembre, ore 10.00 – Regione Abruzzo, Sala Azzurra – Viale G. Bovio, 425; Lanciano – oggi 22 settembre, ore 15.30 – Casa di Conversazione, Sala Convegni – Piazza Plebiscito, 55; Pineto – domani 23 settembre, ore 10.00 – Villa Filiani, Sala Convegni – Via G. D’Annunzio, 175;
Avezzano – domani 23 settembre, ore 15.30 – Auditorium, Agenzia Promozione Culturale – Via Cavalieri di Vittorio Veneto, 5.