Ignazio Parrinello, vice presidente vicario della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, è stato eletto presidente della società controllata da Iccrea BancaImpresa – la banca corporate del Credito Cooperativo – che si occupa del factoring. «Oltre ad essere un importante riconoscimento per il lavoro fatto e per la professionalità di Parrinello, è un riconoscimento per la nostra banca», osserva il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Roberto Scazzosi (nella foto). Dottore commercialista di Varese, Parrinello arriva alla presidenza di Bcc Factoring dopo una lunga esperienza come presidente del collegio sindacale sia di Iccrea BancaImpresa, sia della società di factoring controllata.
Il mercato del factoring negli ultimi 4 anni ha registrato un trend positivo e anche le previsioni per il 2013 sono di crescita. «Con un turnover di 175 miliardi, il factoring rappresenta il 13% dei finanziamenti bancari e l’11% del Pil. E questo dato è ancor più rilevante se messo in relazione con la contrazione dei finanziamenti alle imprese che sono complessivamente diminuiti nel 2012 del 2,6% rispetto all’anno precedente, mentre il mercato del factoring è cresciuto negli ultimi due anni rispettivamente dell’8% e del 5%».
Il successo del factoring, dice il neopresidente, «credo che sia riconducibile al fatto di essere un servizio innovativo con costi più contenuti rispetto ai finanziamenti bancari». Il factoring è uno strumento che propone soluzioni per ridurre i tempi di incasso delle fatture, prevenire le insolvenze e aumentare la liquidità delle imprese italiane anche su estero e Pubblica amministrazione. «Permette di “saltare” i pagamenti lenti, tipici dei periodi di crisi», sottolinea Parrinello. «Inoltre, i tassi di interesse praticati sono mediamente più bassi rispetto a quelli dei finanziamenti bancari. Questo perché le operazioni di factoring sono meno rischiose: non viene valutata solamente l’impresa che cede il credito, ma anche la qualità degli stessi crediti e la qualità dei debitori ceduti». Non certo ultimo, «nell’ottica di Basilea 2, l’uso del factoring può migliorare la posizione delle impresa nei confronti dell’indebitamento bancario: con la cessione del credito alla società di factoring, non aumenta l’esposizione bancaria dell’azienda, quindi si ha una mobilizzazione del credito».
Bcc Factoring è operativa dal 2005 nell’ambito della fattorizzazione dei crediti e nell’ultimo biennio 2011-2012 ha incrementato il turnover del 65% grazie all’intensa richiesta da parte delle imprese e all’organizzazione sul territorio supportata dalla presenza importante della controllante Iccrea BancaImpresa. Risultati resi possibili da un’offerta completa di servizi, che copre sia il ciclo attivo sia il ciclo passivo del fabbisogno di circolante aziendale. I risultati positivi di Bcc Factoring vengono confermati anche per il primo quadrimestre con una crescita del 40% del turnover.