C’è tempo sino a venerdì 26 febbraio per le aziende in cerca di personale che desiderano iscriversi e partecipare alla 20a edizione di IOLAVORO, la più grande job fair italiana che si svolge il 6, 7 e 8 aprile al Pala Alpitour di Torino. Nella passata edizione hanno partecipato a IOLAVORO circa 10mila persone in tre giorni, 15.000 sono stati i colloqui di selezione realizzati e 16.000 i curriculum raccolti.
Dal 2005 la formula scelta da IOLAVORO ha portato alla nascita di migliaia di collaborazioni che le aziende hanno attivato dopo aver incontrato i candidati proprio alla job fair. Con l’obiettivo di offrire una modalità più efficace per selezionare il personale, l’azienda può scegliere se partecipare a una o più giornate, effettuare colloqui liberi o con preselezione, oppure con entrambe le formule. Il grado di soddisfazione è elevato (95%). Una soddisfazione espressa dalle aziende partecipanti che hanno selezionato le persone più adatte alle loro esigenze, riducendo così il tempo necessario per la ricerca di nuovo personale e partecipando a un momento di condivisione, ricco di occasioni formative e di incontro tra i protagonisti del mondo del lavoro e dell’orientamento. Tra l’altro le aziende che assumeranno durante IOLAVORO potranno partecipare gratuitamente a una delle prossime edizioni.
TRA APPUNTAMENTI, CURRUCULA E SPERANZE
Informazioni, modalità di partecipazione e modulistica per l’iscrizione sono disponibili sul sito della manifestazione www.iolavoro.org, dove chi è in cerca di lavoro, può iscriversi e visionare l’elenco delle aziende partecipanti e le figure professionali richieste. Tra le aziende in cerca di personale che hanno già confermato la partecipazione figurano, per esempio, Ikea, Lavazza, Club Med, I Grandi Viaggi, Food & Company, Monge spa, Bene Banca (Bcc) e Banca Sella. La manifestazione IOLAVORO è promossa dall’Assessorato Istruzione, Lavoro e Formazione professionale della Regione Piemonte, realizzata dall’Agenzia Piemonte Lavoro in collaborazione con Camera di commercio di Torino, Città metropolitana di Torino, Città di Torino e con la partecipazione del Ministero del Lavoro, Inps Piemonte, Italia Lavoro, Centri per l’Impiego, Servizi per l’Impiego francesi Pôle-Emploi Rhône-Alpes e rete Eures.